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07/02/2024 15:16 | |
Diario di una Modella!!
Capitolo 18 di 50 !
GIUGNO
Oggi siamo a Roma per assistere alla sfilata militare per la festa della repubblica e sopratutto per vedere le frecce tricolore, che essendo seduti in prima fila, potremo vedere molto bene. Finita la parata militare, Lui è andato a salutare i suoi amici piloti dei caccia delle frecce tricolore, mentre io lo aspettavo per recarci insieme alla sfilata di moda in programma quella sera. Alla sfilata sarebbero stati presenti anche gli amici piloti. Dopo la sfilata siamo rimasti svegli fino a tardi a ridere e scherzare come matti... E poi siamo andati a dormire alle 3! Il mattino ci svegliamo con un gran mal di testa, dovuto alle bevute della sera prima! Alle 23 siamo rientrati a casa. Quella sera a Roma è stata insuperabile... non sò se mi divertirò più così.
La professoressa ci avverte che dovremo fare dei nuovi abiti poiché a Luglio ed Agosto avremmo dovuto partecipare a delle sfilate dove mostrare le nostre nuove creazioni che saranno valutate da stilisti che faranno da giudici. La stessa professoressa ci ha aiutato a scegliere modelli di abiti dai giornali, a cui però dovremo apportare delle modifiche per renderli personalizzati. Dovremo iniziare presto a creare abiti da portare a quelle sfilate di moda e... ne dobbiamo fare tantissimi. Anche Lui nel tempo libero mi aiuta, facendomi da manichino vivente.
Oggi è l'ultimo giorno prima di buttarci a capofitto nel lavoro per creare i nuovi abiti, giacche, pantaloni e quanto altro servirà per la sfilata. Sapevo che dovevo portare dei nuovi vestiti, proporre sempre le stesse cose non va bene, dovevamo cambiare stile. Dato il mio stile prettamente maschile, farò principalmente pantaloni e camicie di raso e cotone da uomo ma anche top e gonne per teenager e per donne adulte... Farò anche un completino per bambino. La sfilata si sarebbe dovuta tenere a metà luglio ma non sapevamo ancora la data precisa.
UN BACIO
Come sto bene al mattino,
quando un paio di labbra mi vengono vicino
è come un dolce cappuccino...
Che adoro e soffio in principio
ma che poi assaggio con buon gusto.
Come canta bene la tua bocca
e una canzone che sento,
suonano i violini nelle sere di gloria,
sento la sinfonia di un pianoforte.
Quanto è tranquilla la primavera
quando canta il mio merlino,
del dolce sapere del cielo
quando volano respiro l'oceano.
E ancor più donna mi sento
quando mi doni tanto affetto.
I baci sono importanti,
le nostre bocche
son rosate arance
spruzzate d'amore
e sapessi...
quanti baci ho da donarti e
cantano in ogni istante. |
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