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10/12/2019 08:32 | |
Galilei. Ammetto di non avere tanta simpatia per lui (ma è forse antipatia per la scienza in sé, non per il personaggio); ma in questa sfida vince abbondantemente
Leopardi. Dante è più iconico e leggendario; ma come ripeto da sempre nel wrestling-web, essere il migliore non vuol dire essere il più iconico (altrimenti Hitler sarebbe il più grande politico di sempre [e ho qualche sospetto che chi sostenga la teoria del drawing power possa avere certe simpatie politiche, chiudo parentesi]). La massa, come si diceva nell'altro topic, è stupida, segue le mode del proprio tempo. Fino all'800 non era affatto scontato dire che Dante fosse il più grande scrittore italiano, oggi sembra automatico, domani magari cambierà. Poi - lo so bene - si tratta di un gigante; ma Leopardi mi sembra un gigante ancora più grande, a prescindere dalla considerazione che attualmente e in generale si ha dei due |
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