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A&F - Ankie & Friends - Il Luogo di Aggregazione & Infotainment creato dal Leader Carismatico Ankie

Questo Forum è un Grande Show di Satira, quanto viene scritto non va preso seriamente.

Siamo tutti dei Personaggi frutto della nostra Immaginazione.

 

Il più grande italiano di tutti i tempi

  • Messaggi
  • Karl.Gotch
    00 15/11/2019 13:19
    Torneo
    IL PIÙ GRANDE ITALIANO DI TUTTI I TEMPI



    LISTA DEFINITIVA

    Alberto Sordi
    Alessandro Manzoni
    Alessandro Volta
    Antonio Canova
    Antonio Gramsci
    Antonio Vivaldi
    Benedetto Croce
    Camillo Benso conte di Cavour
    Caravaggio
    Carlo Goldoni
    Dante Alighieri
    Donatello
    Eduardo De Filippo
    Ennio Morricone
    Enrico Fermi
    Enzo Biagi
    Ettore Scola
    Fabrizio De André
    Federico Fellini
    Francesco De Sanctis
    Francesco Guccini
    Francesco Hayez
    Francesco Petrarca
    Franco Battiato
    Galileo Galilei
    Giacomo Leopardi
    Giacomo Puccini
    Giambattista Vico
    Gian Maria Volonté
    Giordano Bruno
    Giorgio Gaber
    Giosuè Carducci
    Giotto
    Giovanni Boccaccio
    Giovanni Falcone
    Giovanni Gentile
    Giovanni Pascoli
    Giuseppe Di Vittorio
    Giuseppe Garibaldi
    Giuseppe Mazzini
    Giuseppe Verdi
    Guglielmo Marconi
    Indro Montanelli
    Italo Calvino
    Italo Svevo
    Leonardo da Vinci
    Lina Wertmüller
    Luchino Visconti
    Lucio Battisti
    Ludovico Ariosto
    Luigi Pirandello
    Marcello Mastroianni
    Margherita Hack
    Maria Montessori
    Mario Monicelli
    Michelangelo Buonarroti
    Niccolò Machiavelli
    Nino Rota
    Peppino De Filippo
    Pier Paolo Pasolini
    Raffaello Sanzio
    Rita Levi-Montalcini
    Roberto Rossellini
    Sandro Pertini
    Sergio Leone
    Tommaso Campanella
    Torquato Tasso
    Totò
    Ugo Foscolo
    Vittorio Alfieri
    Vittorio De Sica
    Vittorio Gassman

    REGOLETTE

    Scontri diretti organizzati per categorie, senza parametri, vince chi raccoglie più voti. Le motivazioni non sono obbligatorie ma sono consigliate negli scontri più importanti e difficili. Non c’è nessun obbligo di votare tutti gli scontri di un turno.



  • Karl.Gotch
    00 15/11/2019 13:24
    Non vorrei mettere troppa carne al fuoco con 8 scontri per volta; ma essendo disposti per argomenti, non vorrei neanche che un turno passasse nel silenzio generale perché si tratta di un argomento poco conosciuto (come per esempio le arti figurative). In questo primo ottetto abbiamo da una parte le arti figurative e dall'altra la cultura umanistica e scientifica

    Leonardo da Vinci vs Donatello
    Michelangelo Buonarroti vs Raffaello Sanzio
    Caravaggio vs Giotto
    Francesco Hayez vs Antonio Canova
    Francesco De Sanctis vs Benedetto Croce
    Giovanni Gentile vs Antonio Gramsci
    Giambattista Vico vs Giordano Bruno
    Galileo Galilei vs Tommaso Campanella
  • Inklings
    00 15/11/2019 13:45
    Molti sono veramente duri

    Da Vinci, all rounder pazzesco. Donatello rimane un idolo
    Raffaello mi sta sul cazzo, vai di Michelangelo
    Caravaggio, uno dei miei preferiti di sempre
    Boh, direi Canova, anche se non è troppo di mio gusto
    passo
    passo, direi Gramsci ma di Gentile non ho letto pressochè nulla. No, aspetta, il manifesto degli intelletuali fascisti era una merda, voto Gramsci
    Bruno (indiarsi tanta roba [SM=x5897701] ), Vico mi è sempre stato sul cazzo
    Vabbè, qua non c'è storia, Campanella di fronte a Galileo non può nulla
    [Modificato da Inklings 15/11/2019 13:48]
  • OFFLINE
    Ankie
    00 15/11/2019 13:53
    Leonardo per la precisione è di una frazione di Vinci, che si chiama ANCHIANO.

    Tutto torna.
  • Karl.Gotch
    00 15/11/2019 13:57
    Voto:

    Leonardo, ma comincio subito la polemica. Si tratta innanzitutto del campione in carica, quello che ha vinto quel ridicolo programma televisivo, e che molti considerano davvero il più grande italiano di sempre. A mio avviso va annoverato tra i più grandi artisti del suo tempo; ma stop. Dividiamo innanzitutto tra il Leonardo uomo universale e il Leonardo pittore. Nel primo caso, non è certo più universale di molti uomini del suo tempo - quando le arti e le scienze erano meno avanzate ed era più facile studiarle tutte insieme - come Leon Battista Alberti, ma neanche di uomini moderni come Goethe. Non è uno scienziato, perché la rivoluzione scientifica doveva ancora arrivare e perché in matematica era molto meno ferrato di quello che si crede; le macchine che progettava nella gran parte dei casi non funzionavano; il suo lato da anatomista che sezionava i cadaveri anche di bambini di nascosto è inquietante; come scrittore è senza dubbio inferiore allo stesso Michelangelo. Si tratta semplicemente di un uomo che aveva molteplici interessi (Benedetto Croce ha pure negato che si possa parlare di uomo universale), che ne coltivava parecchi con discreti risultati, ma che se si può considerare grande è per la sua attività da pittore. Qui le cose cambiano, e io non ho abbastanza competenze per dare un giudizio approfondito, mi posso limitare alla bellezza delle sue opere, e da qui noto che senza dubbio è un grande artista; ma non grande quanto Michelangelo e Raffaello. La Gioconda, stupenda; ma si tratta soprattutto di un'icona popolare, la cui aura è stata alimentata dal famoso furto; può stare davvero accanto ai capolavori della Cappella Sistina o a La scuola di Atene? Io credo di no; però non vedo opere di Donatello altrettanto grandi, quindi a sto giro mi tocca votarlo.

    Michelangelo

    Caravaggio

    Antonio Canova

    Benedetto Croce

    Antonio Gramsci, per defascistizzare il torneo

    Giordano Bruno

    Vico è un grande filosofo, ma Bruno è un gigante del pensiero, uno che aveva capito che le stelle sono "tanti soli", che ci sono tanti sistema solari e che l'universo è totalmente irregolare quando ancora nemmeno Galilei l'aveva capito, col solo aiuto del suo ingegno. Ha anticipato anche Spinoza. Un genio del genere, nell'Italia del '500, poteva fare solo quella fine. Socrate è morto perché non sapeva nulla, lui è morto perché aveva capito tutto. La prima volta che sono stato a Campo de' Fiori mi sono venuti i Brividi. Viva Bruno

    Galileo Galilei
    [Modificato da Karl.Gotch 15/11/2019 13:58]
  • OFFLINE
    Ankie
    00 15/11/2019 13:59
    Origini dei 16 finora in gioco.

    Toscani 5
    Campani 3
    Veneti 2
    Marchigiani 1
    Lombardi 1
    Abruzzesi 1
    Siciliani 1
    Sardi 1
    Calabresi 1

    Romani, Piemontesi, Pugliesi, Emiliani assenti.
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    Santino Tosse Stizzosa
    00 15/11/2019 14:48
    Re:
    Leonardo da Vinci vs Donatello
    Michelangelo Buonarroti vs Raffaello Sanzio
    Caravaggio vs Giotto
    Francesco Hayez vs Antonio Canova
    Francesco De Sanctis vs Benedetto Croce
    Giovanni Gentile vs Antonio Gramsci
    Giambattista Vico vs Giordano Bruno
    Galileo Galilei vs Tommaso Campanella

    la sfida più difficile è stata De Sanctis vs Croce: due divulgatori eccezionali, importantissimi. Croce viene citato più spesso come filosofo o come pensatore politico, ma queste sono stronzatine, in realtà il suo contribuito maggiore è di gran lunga quello storico. Voto De Sanctis giusto per Storia della letteratura italiana che resta uno dei scritti più fondamentali.

    Per la pittura sono un neofita, vado a gusti personali miei. Hayez poi contro Canova lo voto esclusivamente per il motivo di riuscire capire più la pittura rispetto la scultura.

    Gentile vs Gramsci: Gentile era un pezzo di merda (ma non meritava di morire in quel modo) Gramsci invece era amicone di tutti. Resta il fatto che sono su due livelli intellettuali completamente diversi, Gentile fu un grande filosofo hegeliano, quella di Gramsci sono per lo più opere di osservazione sociologiche.

    Vico ammetto di averlo letto pochissimo, sicuramente la figura di Giordano Bruno è più suggestiva. Discorso simile per l'ultima sfida.

    [Modificato da Santino Tosse Stizzosa 15/11/2019 14:49]
  • OFFLINE
    Gag Lee Hano
    Hard is Ono
    00 15/11/2019 15:10
    A occhio penso che lo spasso inizierà quando gli incroci saranno da gruppi diversi.

    Leonardo da Vinci vs Donatello; la sfida è più equilibrata di quello che sembra. In parte anche per le ragioni esposte da Karl, anche se io penso che la capacità di essere universali non sia un elemento secondario in una valutazione del genere. Nei campi in cui eccellono, pittura per Leonardo e scultura per Donatello sono sicuramente due maestri. A gusto mio però, la Vergine delle Rocce rimane un capolavoro che merita di essere paragonato agli altri grandi capolavori del rinascimento italiano. Vada per Leonardo.

    Michelangelo Buonarroti vs Raffaello Sanzio questa è tutta da ridere. Nella categoria potrebbe anche essere una finale.
    Per me vince Michelangelo perché riesco ad apprezzare parecchio anche le cose in cui il confronto con Raffaello non c'è, come la scultura o la poesia.

    Caravaggio vs Giotto
    Per me Giotto.

    Francesco Hayez vs Antonio Canova
    Senza tanti ghirigori, nei miei gusti la Scultura raramente perde con la Pittura. Canova.

    Mi rendo conto solo ora riflettendo sui voti che Alberti non avrebbe sfigurato qui. E neanche Brunelleschi.

    Francesco De Sanctis vs Benedetto Croce
    De Sanctis senza pensarci mezzo secondo.



    Giovanni Gentile vs Antonio Gramsci
    Gramsci e mi rifiuto di dover anche argomentare.

    Giambattista Vico vs Giordano Bruno
    Vico era una bella testa, ma Bruno non si tocca, anche se aver anticipato quel mona di Spinoza è più un demerito che un merito.

    Galileo Galilei vs Tommaso Campanella
    Galilei è uno dei papabili vincitori finali per me.
    Troppo importante, troppo centrale, sebbene non da solo, in un momento di trasformazione epocale.
    [Modificato da Gag Lee Hano 15/11/2019 15:16]
  • OFFLINE
    Santino Tosse Stizzosa
    00 15/11/2019 15:28
    anche per me De Sanctis resta quello più importante, ma certamente non possiamo snobbare il Croce storico









    [Modificato da Santino Tosse Stizzosa 15/11/2019 15:30]
  • OFFLINE
    Gag Lee Hano
    Hard is Ono
    00 15/11/2019 15:36
    Ma io non voglio snobbare Croce.

    Voglio che perda.
  • Karl.Gotch
    00 15/11/2019 15:48
    Re:
    Ma anche come filosofo Croce non è l'ultimo dei fessi eh. Ha preso un abbaglio nel giudizio sulle scienze, è vero; ma per il resto mi pare abbia detto molte cose condivisibili. E se Gag dà così importanza all'universalità dovrebbe favorirlo rispetto a De Sanctis, che era solo critico letterario e politico, mentre Croce oltre a quello era un filosofo a tutto tondo, storico e traduttore.

    Gag Lee Hano, 15/11/2019 15.10:

    anche se aver anticipato quel mona di Spinoza è più un demerito che un merito.



    [SM=p6026366]

  • OFFLINE
    Gag Lee Hano
    Hard is Ono
    00 15/11/2019 15:57
    Mi spiace ma Croce è l'incarnazione in terra che il liberalismo non può sconfiggere il fascismo anzi ci civetta.

    Non si può votare chi ha votato la fiducia al governo Mussolini.
    Il distacco successivo non è sufficiente a redimerlo per me.

    Su Spinoza è più una boutade. Lui poverino non ha fatto niente di male. Sono quelli che lo leggono ad essere un problema.

    C'è un simpatico schemino pensato da un mio amico che mi convince tanto:

    Si ispirano a Marx -> Può andare
    Si ispirano a Nietzsche -> Fai attenzione
    Si ispirano a Spinoza -> Mentecatti

    Torna perfettamente infatti:
    Foucault è tra può andare e fai attenzione
    Toni Negri è tra fai attenzione e mentecatto, anche se vorrebbe essere verso può andare.
    Deleuze è un mentecatto.

    [Modificato da Gag Lee Hano 15/11/2019 15:59]
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    Santino Tosse Stizzosa
    00 15/11/2019 17:12
    non entro in merito alla questione della separazione artista - vita condotta perchè poi non se ne esce più, però mi avete fatto venir voglia di aprire un topic sulla pittura, sono andato a rivedere diversi quadri infatti.
  • Inklings
    00 15/11/2019 18:05
    Non scherziamo, Spinoza è uno dei più grandi filosofi della storia e uno dei pochi a non sparare stronzate nel suo secolo (almeno in campo etico). Talmente avanti che viene citato da parte di filosofi contemporanei che spesso si rifanno a lui nell'affrontare problematiche materia/corpo-mente in ambito metafisico (Davidson aveva un'idea abbastanza simile in fondo) e psicologico (Damasio).
    Invece dobbiamo ancora sorbirci la sovraesposizione di Descartes (megaLOL agli analitici) e di Leibniz (sicuramente interessante, ma Spinoza lo supera in scioltezza)

    Molti di quelli che si rifanno a Nietzsche sono dei mentecatti incapaci di valorizzarlo o che lo hanno interpretato a cazzo (Heidegger [SM=p6026369] )

    Foucault va abbastanza bene, ma i suoi scritti sulla filosofia antica non mi hanno mai convinto troppo.
    Deleuze può essere considerato negativamente (io personalmente non lo faccio) quando scrive "testi originali", ma è comunque uno dei più grandi critici di filosofia del secolo scorso e alcuni dei suoi testi (tra cui le lezioni su Spinoza e "Nietzsche e la filosofia", anche se quest'ultimo l'ho apprezzato relativamente) sono pietre miliari dell'ermeneutica contemporanea.
  • OFFLINE
    Santino Tosse Stizzosa
    00 15/11/2019 18:09
    Deleuze poi fondamentale sul cinema



  • Karl.Gotch
    00 16/11/2019 07:01
    Alcune tra le opere più famose degli artisti in gara













  • Karl.Gotch
    00 16/11/2019 07:19
    Alcune delle citazioni più famose degli intellettuali in gara

    DE SANCTIS: Il progresso non è altro, se non uno scostarsi sempre più dal comune e dal generale, cioè a dire dalla parte animalesca, e spiritualizzarsi, umanizzarsi, particolarizzarsi, affermarsi come umanità,

    Quando un male diviene così sparso dappertutto e così ordinario che se ne ride, è cancrena e non ha rimedio.

    CROCE: C'è la formula della saggezza e della sapienza? C'è, ed è questa: riconoscere che senza il male la vita e il mondo non sarebbero, e tutt'insieme combattere sempre, praticamente e irremissibilmente, il male e cercare e attuare sempre indefessamente il bene.

    [Riferendosi a Mussolini] l'uomo, nella sua realtà, era di corta intelligenza, correlativa alla sua radicale deficienza di sensibilità morale, ignorante di quella ignoranza sostanziale che è nel non intendere e non conoscere gli elementari rapporti della vita umana e civile, incapace di autocritica al pari che di scrupoli di coscienza, vanitosissimo, privo di ogni gusto in ogni sua parola o gesto, sempre tra il pacchiano e l'arrogante.

    GENTILE: Gli uomini che ragionano sempre non fanno la storia.

    GRAMSCI: L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera.

    VICO: La filosofia, per giovar al gener umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e debole, non convellergli la natura né abbandonarlo nella sua corrozione.

    BRUNO: Dio è in ogni luogo e in nessuno, fondamento di tutto, di tutto governatore, non incluso nel tutto, dal tutto non escluso, di eccellenza e comprensione egli il tutto, di defilato nulla, principio generatore del tutto, fine terminante il tutto.

    Bella Chiesa è questa governata da ignorantazzi et asini.

    GALILEI: La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.

    CAMPANELLA: E quanto intendo più, tanto più ignoro.
  • OFFLINE
    Gag Lee Hano
    Hard is Ono
    00 16/11/2019 15:11
    Si sente che sei appassionato Inklings, ma nessuno mi convincerà che la seguente affermazione è falsa:

    Il sonno della ragione genera il post-strutturalismo.

    Con i libri di Deleuze ci pareggio i tavoli.

    [Modificato da Gag Lee Hano 16/11/2019 15:11]
  • Inklings
    00 16/11/2019 16:50
    Gag Lee Hano, 16/11/2019 15.11:

    Si sente che sei appassionato Inklings, ma nessuno mi convincerà che la seguente affermazione è falsa:

    Il sonno della ragione genera il post-strutturalismo.

    Con i libri di Deleuze ci pareggio i tavoli.


    Ma a me il Deleuze dei Mille Piani e che si inventa i concetti altisonanti non è che piace, lo trovo estremamente fastidioso da leggere, come molti filosofi del novecento, e comunque meno di Sartre che fa il metafisico e Heidegger di SUZ, di cui penso di aver apprezzato una decina di paragrafi. Non lo trovo né dannoso né particolarmente bello o interessante, ma se guardo alla sua attività di critico della filosofia è oggettivamente geniale e molto stimolante da leggere.
    La sua lettura di Spinoza, in particolare, è affascinante e sicuramente mille volte più interessante e utile (per compararlo a libri su Spinoza che potresti trovare in giro) di un manuale che passi 300 pagine a spiegarti la situazione politica dell'Olanda dei De Witt e a collegare i suoi concetti con eventi biografici.
  • OFFLINE
    Santino Tosse Stizzosa
    00 16/11/2019 17:11
    "Deleuze ha fatto anche cose buone"
  • Karl.Gotch
    00 17/11/2019 06:55
    Chiudo il televoto

    Leonardo da Vinci vs Donatello 4-0
    Michelangelo Buonarroti vs Raffaello Sanzio 4-0
    Caravaggio vs Giotto 3-1
    Francesco Hayez vs Antonio Canova 1-3
    Francesco De Sanctis vs Benedetto Croce 2-1
    Giovanni Gentile vs Antonio Gramsci 1-3
    Giambattista Vico vs Giordano Bruno 0-4
    Galileo Galilei vs Tommaso Campanella 4-0
  • Karl.Gotch
    00 17/11/2019 06:57
    Si prosegue con scienza e musica

    Alessandro Volta vs Guglielmo Marconi
    Enrico Fermi vs Rita Levi-Montalcini
    Margherita Hack vs Maria Montessori
    Giuseppe Verdi vs Antonio Vivaldi
    Ennio Morricone vs Nino Rota
    Fabrizio De André vs Francesco Guccini
    Giorgio Gaber vs Lucio Battisti
    Franco Battiato vs Giacomo Puccini
  • Karl.Gotch
    00 17/11/2019 07:13
    Voto:

    Alessandro Volta

    Enrico Fermi

    Margherita Hack. La Montessori oltretutto ha avuto rapporti troppo ambigui col fascismo

    Vivaldi. L'opera lirica va a morire, mentre le composizioni di Vivaldi sono oggi più belle che mai, riscuotono successo persino presso gli americani

    Nino Rota. Probabilmente non è un voto razionale, ma sono troppo affezionato al cinema di Fellini per non darlo a lui

    De André

    Battisti

    Battiato. Non voto Puccini per gli stessi motivi per cui non ho votato Verdi, e perché Battiato ha maggiore universalità.
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    Gag Lee Hano
    Hard is Ono
    00 17/11/2019 17:15
    E' un turno più duro del previsto.
    Spero Inklings approfondisca sugli scienziati

    Alessandro Volta vs Guglielmo Marconi

    Enrico Fermi vs Rita Levi-Montalcini

    Margherita Hack vs Maria Montessori

    Giuseppe Verdi vs Antonio Vivaldi

    Ennio Morricone vs Nino Rota

    Fabrizio De André vs Francesco Guccini

    Giorgio Gaber vs Lucio Battisti
    Voto De Andrè e Gaber, ma mi rendo conto solo ora che manca il numero uno del settore, cioè Fausto Amodei. E in una lista diversa, che parta da presupposti diversi, ci avrei forse messo Luciano Berio.

    Franco Battiato vs Giacomo Puccini

    Non facile anche qui. Forse perché Puccini è un po' più vicino temporalmente di Verdi, quindi il confronto è più ostico. Vado comunque con Battiato.
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    Colossus
    Colosso
    00 17/11/2019 17:47
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    Colossus
    Colosso
    00 17/11/2019 17:47
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    Colossus
    Colosso
    00 17/11/2019 17:48

    Alessandro Volta vs Guglielmo Marconi

    Enrico Fermi vs Rita Levi-Montalcini

    Margherita Hack vs Maria Montessori

    Giuseppe Verdi vs Antonio Vivaldi

    Ennio Morricone vs Nino Rota

    Fabrizio De André vs Francesco Guccini

    Giorgio Gaber vs Lucio Battisti

    Franco Battiato vs Giacomo Puccini
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    Santino Tosse Stizzosa
    00 17/11/2019 19:04
    Re:
    Alessandro Volta vs Guglielmo Marconi
    Enrico Fermi vs Rita Levi-Montalcini
    Margherita Hack vs Maria Montessori
    Giuseppe Verdi vs Antonio Vivaldi
    Ennio Morricone vs Nino Rota
    Fabrizio De André vs Francesco Guccini
    Giorgio Gaber vs Lucio Battisti
    Franco Battiato vs Giacomo Puccini

    Battiato vs Puccini in realtà sono meno lontani tra di loro rispetto Vivaldi vs Verdi. Tutte belle sfide quelle musicali, difficilissimo Rota vs Morricone, anche io voto Rota più che altro con il cuore. De Andrè vs Guccini la sfida più facile, nulla contro Guccini ma ci sono diversi livelli di differenza tra i due. Battisti è il mio preferito, Gaber è un idolo ma musicalmente molto monodimensionale, cosa che certamente non si può dire di Battisti. Se si vota per intelletto avrei votato Gaber, ma parlando di due musicisti non c'è stata battaglia. Puccini vs Battiato sfida ostica, ma Battiato vince praticamente su ogni confronto, sopratutto sulla versatilità.

    Per i scienziati ho votato "d'ignoranza".


    [Modificato da Santino Tosse Stizzosa 17/11/2019 19:06]
  • Karl.Gotch
    00 17/11/2019 19:30
    Mettiamo un po' di musica per celebrare i grandi artisti di questo turno







    Meravigliosi i primi secondi di questa colonna sonora:









    Con il nastro rosa di Battisti - https://www.dailymotion.com/video/xyz1lp



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    mario mancini
    In Esclusiva su A&F
    00 17/11/2019 20:46
    Che super schifezza di torneo karl...mi ribolle il sangue vedere battisti/mogol dentro e rino gaetano fuori, sarebbe come mettere aldo, giovanni e giacomo lasciando fuori de curtis...
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