Il più grande italiano di tutti i tempi

Leonardo da Vinci vs Michelangelo Buonarroti 1-5
Caravaggio vs Antonio Canova 6-1
Francesco De Sanctis vs Antonio Gramsci 3-2
Giordano Bruno vs Galileo Galilei 2-5

Girone dei triple threat. Scienza, musica, lettere

Alessandro Volta vs Enrico Fermi vs Margherita Hack
Antonio Vivaldi vs Ennio Morricone
Fabrizio De André vs Lucio Battisti vs Franco Battiato
Alessandro Manzoni vs Italo Svevo vs Giovanni Pascoli
Dante Alighieri vs Giuseppe Ungaretti vs Gioacchino Rossini

Enrico Fermi

Antonio Vivaldi

De André. Mi pare abbastanza pacifico, per me rimane il più grande cantautore italiano e uno dei più grandi a livello mondiale

Manzoni

Dante. Per motivi proprio numerici ho dovuto dare un anticipo degli scontri inter-categoria. Ungaretti e Rossini sono sicuramente grandi ma con padre Dante a parer mio non possono nulla

Votate

Passo

Vivaldi

De Andrè

Svevo, perchè me piace!

Dante

Alessandro Volta vs Enrico Fermi vs Margherita Hack

Antonio Vivaldi vs Ennio Morricone

Fabrizio De André vs Lucio Battisti vs Franco Battiato
La sfida è complessa. Musicalmente Battisti e Battiato non sono per niente scontati. De Andrè forse è meno un fulmine di guerra da questo punto di vista, ma anche saper scegliere l'arrangiamento giusto, mettere insieme quei pochi accordi sulle parole giuste è molto più complicato di quanto sembra (ecco perché anche la musica pop ha la sua grandezza infatti). Vada con De Andrè che stava anche più o meno dalla parte giusta.
Per quanto mi riguarda Storia di un impiegato rimane la sua vetta.



Alessandro Manzoni vs Italo Svevo vs Giovanni Pascoli
Promessi Sposi romanzo più sottovalutato della storia della letteratura italiana.

Dante Alighieri vs Giuseppe Ungaretti vs Gioacchino Rossini
Dante è un big da sfide finali. Non può uscire con Ungaretti o Rossini.

Hack
Scientificamente soccomberebbe, ma è stato il volto pop rispettabile dell'ateismo, e ha combattuto tante battaglie per i diritti civili che oggi si davano per scontate.
Nel dibattito manca tanto dato che poi il suo posto l'hanno preso l'antipaticissimo Cecchi Paone e Odifreddi che ritiene urgente polemizzare col Divino Otelma.

Morricone
Lo trovo più ripetitivo rispetto ad altri compositori italiani (Ortolani, Bacalov, De Masi, Fabio Frizzi), ma è stato il compositore di "Sai cosa faceva Stalin alle donne?", vantandosi di aver partecipato all'unico film di destra italiano. In un torneo così orientato a sinistra è quello che ci serve.

Battiato.
Battisti probabilmente è quello che è riuscito ad arrivare di più e a reinventarsi in maniera più interessante, ma deve a Mogol e Panella forse quanto Battiato deve a Sgalambro e Giusto Pio.
Valutando i due brand vado su Battiato, che ha prodotto più cose che mi interessano, anche se gli perdono a stento "Inneres Auge".
Non sono mai stato un'universitaria 25enne figlia di papà con la voglia di cambiare il mondo, quindi De André non m'ha mai preso più di tanto.
Aggiungo che oltre a Francesca pure le altre nipoti non sono male.

Manzoni e Dante, per quanto scontati.

Alessandro Volta vs Enrico Fermi vs Margherita Hack
Antonio Vivaldi vs Ennio Morricone
Fabrizio De André vs Lucio Battisti vs Franco Battiato
Alessandro Manzoni vs Italo Svevo vs Giovanni Pascoli
Dante Alighieri vs Giuseppe Ungaretti vs Gioacchino Rossini

Colossus, 28/11/2019 17.31:

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Alessandro Volta vs Enrico Fermi vs Margherita Hack
Antonio Vivaldi vs Ennio Morricone
Fabrizio De André vs Lucio Battisti vs Franco Battiato
Alessandro Manzoni vs Italo Svevo vs Giovanni Pascoli
Dante Alighieri vs Giuseppe Ungaretti vs Gioacchino Rossini

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Questa volta un compositore moderno batte un grande della musica classica. M>a non mi sto contraddicendo, perchè penso che gli autori di colonne sonore per film, e non i cantanti, siano gli eredi dei grandi musicisti di un tempo.

Non preoccuparti Colò.

Qui puoi contraddirti senza tante preoccupazioni.

Al di là della provenienza geografica Colosso che vota De André non me l'aspettavo.

XWF is TNA, 28/11/2019 23.02:

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Al di là della provenienza geografica Colosso che vota De André non me l'aspettavo.

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Era il meno peggio, Battiato non mi piace e la fama di Battisti si deve a Mogol più che alla propria bravura.

Ancora una volta senza motivazioni, non ho tempo.

Margherita Hack
Ennio Morricone
Fabrizio De André
Italo Svevo
Dante Alighieri

Alessandro Volta vs Enrico Fermi vs Margherita Hack 2-1-2
Antonio Vivaldi vs Ennio Morricone 2-4
Fabrizio De André vs Lucio Battisti vs Franco Battiato 5-0-1
Alessandro Manzoni vs Italo Svevo vs Giovanni Pascoli 4-2-0
Dante Alighieri vs Giuseppe Ungaretti vs Gioacchino Rossini 6-0-0

Federico Fellini vs Luchino Visconti
Pier Paolo Pasolini vs Sergio Leone
Vittorio Gassman vs Gian Maria Volonté
Totò vs Mario Monicelli

Federico Fellini. Sfida non facilissima, ma Fellini vince

Pier Paolo Pasolini. Questa invece è molto agile, spero che i gusti personali dei votanti non mettano in pericolo l'oggettività della sfida. Leone è stato un grande regista di genere, uno dei più grandi registi di genere della storia; Pasolini è stato un artista.

Vittorio Gassman

Mario Monicelli. Vale il discorso che ho fatto prima su Totò. Monicelli è una mente di altro livello

Federico Fellini vs Luchino Visconti
Non vorrei votare Fellini, ma non c'è modo di votare Visconti in questa sfida.

Pier Paolo Pasolini vs Sergio Leone
Leone è un grande, ma PPP lo supera per ragionamento analogo fatto al turno precedente.

Vittorio Gassman vs Gian Maria Volonté
Non ci penso neanche mezzo secondo qui.

Totò vs Mario Monicelli
Questa è la sfida più interessante di tutto il turno.
A favore di Totò vale quanto detto nel turno precedente, ma secondo me sul piano complessivo Monicelli rimane superiore, seppur di poco.

Fellini

Pasolini

Volonté ("Tu non sei un cavallo!")

Totò (per "A' livella")

Federico Fellini vs Luchino Visconti
Pier Paolo Pasolini vs Sergio Leone
Vittorio Gassman vs Gian Maria Volonté
Totò vs Mario Monicelli


Leone miglior regista italiano di sempre. Di film brutti non ne ha fatti (anche perchè ne ha girati pochi) mentre le ciofeche di Fellini sono una marea.
Pasolini un disastro, un solo film decente (Mamma Roma) in vita sua. Tutte le opere belle che ha toccato le ha rovinate (il Vangelo, Il Decamerone, i Racconti di Canterbury, le Mille e una notte).
Gassman attore molto più bravo e completo di Volontè che salvo solo per i suoi film western.
Fra Totò e Monicelli è stata dura ma il secondo mi è un po' scaduto per la storia del suicidio in età anziana.

Karl quando commenta sembra Cecil B. Demented, ha i suoi stessi gusti stagionati, ma meno fighi.

Cmq giovedì in orima serata su Focus ci sarà uno speciale su Leonardo. Magari se lo avessero trasmesso prima sarebbe ancora in corsa nel Torneo.

Non ho più batteria, solo i nomi: Fellini, Pasolini, Gassman e Totó.

Federico Fellini vs Luchino Visconti 5-0
Pier Paolo Pasolini vs Sergio Leone 4-1
Vittorio Gassman vs Gian Maria Volonté 3-2
Totò vs Mario Monicelli 3-2

Ultima quaterna di scontri del secondo turno

Giuseppe Di Vittorio vs Giuseppe Mazzini
Sandro Pertini vs Indro Montanelli vs Enzo Biagi
Ludovico Ariosto vs Niccolò Machiavelli
Vittorio Alfieri vs Giacomo Leopardi

Sono tutte sfide che mi sembrano abbastanza facili e sui personaggi in questione mi sono già espresso, quindi darò i miei risultati senza motivazioni

Mazzini
Pertini
Machiavelli
Leopardi

Mazzini
Pertini
Machiavelli
Leopardi

Giuseppe Di Vittorio vs Giuseppe Mazzini
I voti a Mazzini sono letteralmente inspiegabili.
Stiamo parlando di un glorified jobber che ha fatto l'ultima cosa buona nel '49 e che non ha saputo stare al passo con i tempi.

Sandro Pertini vs Indro Montanelli vs Enzo Biagi

Ludovico Ariosto vs Niccolò Machiavelli

Vittorio Alfieri vs Giacomo Leopardi
Sto rileggendo la roba di Timpanaro su Leopardi.
Bellissimo.

Quoto totalmente il post di GLH e quindi i voti:

Di Vittorio;
Pertini;
Machiavelli;
Leopardi.

Curiosa la prima sfida, dove abbiamo un eccesso di sopravvalutazione ed uno di sottovalutazione: personalmente Di Vittorio è il più grande italiano di tutti i tempi, una figura poco celebrata "mediaticamente" ma di fondamentalmente importanza nell'Italia del periodo "delle due guerre" ma non solo. Deputato nell'Assemblea Costituente, naturalmente in quota PCI, è stato il volto della CGIL nel periodo della scissione e successiva nascita della CISL e UIL, prendendosi la responsabilità di traghettare il Sindacato negli anni del dopo-guerra uscendo dall'egemonia operaia in favore di altre realtà lavorative, prima delle quali il settore agricolo da dove proviene.

Presidente della Federazione Sindacale Mondiale nell'immediato dopoguerra, la mia personale scelta di Di Vittorio come più grande italiano di tutti i tempi è semplice: ha sempre avuto meno "visibilità" mediatica nei suoi anni e post-mortem, all'apparenza offuscato da figure enormi come Palmiro Togliatti ma lui, sia politicamente che sindacalmente, può essere definito il simbolo di chi ha seminato avendo in testa un progetto a lungo termine e che non guarda solo al (suo) presente. Un discreto (nel senso di poca appariscenza) gigante politico e sindacale grazie al quale tutti i suoi successori hanno potuto avere benefici mediatici oltre i loro (comunque esistenti) meriti.

Giuseppe Di Vittorio vs Giuseppe Mazzini
Sandro Pertini vs Indro Montanelli vs Enzo Biagi
Ludovico Ariosto vs Niccolò Machiavelli
Vittorio Alfieri vs Giacomo Leopardi

Giuseppe Di Vittorio vs Giuseppe Mazzini 2-3
Sandro Pertini vs Indro Montanelli vs Enzo Biagi 4-1-0
Ludovico Ariosto vs Niccolò Machiavelli 1-4
Vittorio Alfieri vs Giacomo Leopardi 0-5

Anche il secondo turno è terminato. Prima di ricominciare il terzo, ricapitolo brevemente chi è rimasto

Alessandro Manzoni
Alessandro Volta
Caravaggio
Dante Alighieri
Ennio Morricone
Fabrizio De André
Federico Fellini
Francesco De Sanctis
Galileo Galilei
Giacomo Leopardi
Giuseppe Mazzini
Margherita Hack
Michelangelo Buonarroti
Niccolò Machiavelli
Pier Paolo Pasolini
Sandro Pertini
Totò
Vittorio Gassman