“Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.” A. Gramsci
«E io ch'avea d'error la testa cinta,
dissi: "Maestro, che è quel ch'i' odo?
e che gent'è che par nel duol sì vinta?".
Ed elli a me: "Questo misero modo
tengon l'anime triste di coloro
che visser sanza infamia e sanza lodo.
Mischiate sono a quel cattivo coro
delli angeli che non furon ribelli
né fur fedeli a Dio, ma per sé foro.
Caccianli i ciel per non esser men belli,
né lo profondo inferno li riceve,
ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli".
E io: "Maestro, che è tanto greve
a lor che lamentar li fa sì forte?".
Rispuose: "Dicerolti molto breve.
Questi non hanno speranza di morte,
e la lor cieca vita è tanto bassa,
che 'nvidïosi son d'ogne altra sorte.
Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa".» Dante sugli Ignavi
Apro questa discussione già pentendomi di farlo perché evito ogni discussione politica visto che questa entra già nella mia vita lavorativa quotidiana e vengo già "visto" come poco ortodosso per i miei pensieri sul mondo del lavoro e non solo di oggi.
Ma ho bisogno di un confronto con qualcuno che fisicamente non conosco, che non sia accondiscendente o altro. Ho bisogno di qualcuno che non ha problemi a dirmi "sei un coglione".
Sono cambiati i tempi. E noi dobbiamo vivere il tempo presente che è molto più fatto di "scale di grigio" rispetto al posizione dove prendere posizione era molto più semplice. Questo perché tendiamo ad avere una mentalità di opposizione, alla "o con noi o contro di noi" e questo si riflette in ogni tema, dai più banali a quelli più sentiti.
Cerco di venire al dunque ma poi possiamo anche toccare il tema esposto poco fa: il conflitto israeliano palestinese e non solo.
Io non riesco a prendere posizione, vorrei ma non ci riesco. Perché di fronte ad un paese, quello israeliano, che affronta ogni problema con l'uso della forza e con una colonizzazione sfrenata, abbiamo un altro paese, quello palestinese, che sui diritti umani e quelli di genere è ancora fermo al passato. Perché dovrei prendere posizione, da uomo di sinistra, verso la Palestina dove i diritti umani, delle donne e del movimento LGBT, non sono garantiti? Perché devo prendere posizione in favore dello Yemen dove la Sharia è la principale fonte di legge?
Fatemi capire, ditemi anche che sbaglio ma non credo di potermi definire Ignavo perché non riesco a prendere posizione.
Grazie
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