Beh Gag, a me pare di avere - seppur brevemente - argomentato su quali siano i problemi della teoria valore-lavoro. Io non sono kuhniano, non credo che la scienza sia fatta di paradigmi incommensurabili tra loro; la realtà è una e non cambia a seconda delle teorie con cui la si interpretano. Abbracciare la teoria del valore-lavoro significa affermare che l'economia che oggi si insegna nelle università e che viene usata dai dirigenti delle varie banche centrali del mondo sia una pseudo-scienza; Paul Mason, nel suo libro
Post-capitalismo, va fino in fondo e lo afferma. A me, francamente, pare più che pseudo-scienza sia il libro di Paul Mason.
Quello di Bezos era solo un esempio per affermare un principio generale: un'economia collettivista non mette le persone nelle condizioni favorevoli ad esprimere il loro ingegno, dal momento che i loro sforzi non verrebbero ripagati. Si può pensare di collettivizzare tutte le grandi aziende che esistono oggi e che sono state fondate grazie al sistema liberale; ma mi pare più difficile capire come collettivizzare le
future aziende che sarebbero nate in un sistema liberale e di cui il sistema comunitario ha impedito la nascita. Beni e servizi che oggi sono la normalità, un tempo erano impensabili: come facciamo a sapere quali innovazioni ci riserverebbe l'economia libera in futuro?
Ankie (anklelock89), 15/04/2021 17:42:
Karl vince grazie al run-in della Storia che si rivela essere dalla sua parte?
Di storia non abbiamo neanche parlato