L'Istat ha pubblicato il 29 aprile 2021 l'aggiornamento dei decessi di gennaio 2021 e i dati dei decessi di febbraio 2021 distribuiti per classi di età. Sommati tra loro ammontano a 126.735 decessi: 70.745 per gennaio e 55.990 per febbraio. Il 3 maggio scorso, inoltre, è stata rilasciata la stima della popolazione residente in Italia al 1° gennaio 2021.
Alla luce dei dati ufficiali disponibili è possibile affermare che all'interno delle singole classi di età la mortalità tra gli anziani che si è presentata nei primi due mesi del 2021 è sovrapponibile e, anzi, per diverse fasce di età più anziane, è meno grave di quella che si è verificata nei primi due mesi degli anni 2018 e 2019 che, come noto, furono anni senza pandemie.
Questi due anni, in compenso, furono caratterizzati dai fisiologici picchi di mortalità stagionale che si presentano nel periodo invernale: il 2018 ebbe a gennaio 68.350 decessi, cioè un +6% rispetto al valore medio di gennaio degli anni 2013-2017 (64.458), mentre febbraio 2019 presentò 60.199 decessi, cioè un +8,1% rispetto al valore medio dei decessi di febbraio degli anni 2014-2018 (55.695).
Come abbiamo sempre detto qui su A&F gli anziani morti di Covid sarebbero morti a breve comunque, quindi nel Lustro 2020-2024 non ci sarà alcun incremento di mortalità rispetto al 2015-2019.
[Modificato da Ankie 07/05/2021 06:52]