00 17/03/2024 13:19
Eh, Creep è una delle tre.
L'ho anche cantata in duo tanti anni fa e mi ricorda un amico a cui volevo bene in un periodo in cui stavo bene.
Non male anche la cover italica di Vasco. Una volta tanto non è stata snaturato un brano anglofono.
(Ebbene sì: non mi sono ancora ripreso da quando, nel lontano 2010, scoprii che Downtown di Petula Clark era diventata Ciao Ciao, manco fosse la sigla di un contenitore pomeridiano per bambini...)

Però... Però.
Sono molto legato anche a The Wolf at the Door, per testo, musica e immagini.
Tra l'altro in quel caso la scoprii prima in cover, nella versione di Dolcenera "Il Luminal d'immenso". Cover notevole che se non conoscete vi invito a recuperare.

Infine, restando in ambito cover, i Radiohead realizzarono negli anni 90 una stupenda versione intimista di Have You Ever Seen the Rain. Decisamente meno dirompente della versione di Bonnie Tyler, che adoro ogni volta che esplode in quell' AAAAAIIIIIVUONNANOO-OU (perdonate lo spelling), nella versione Radiohead il ritornello invece di esplodere implode.
Ed è perfettamente in linea con il lungometraggio nella cui colonna sonora fu inserito come pilastro portante: il memorabile Philadelphia con il premio Oscar Tom Hanks (i pilastri musicali originali furono scritti invece da Neil Young e Springsteen, anche lui premio Oscar proprio per Streets of Philadelphia).

Non so... Mi do del tempo per riflettere.
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Forse è tutto un karaoke in playback