Io ricordo solo che si inventava le interviste dove faceva dire a Bergoglio cose tipo che l'inferno non c'è e tutti vanno in paradiso.
Comunque per rispondere alla domanda in apertura del topic, dico Ratzinger senza ombra di dubbio. Le motivazioni sono semplici; certo, Ratzinger a tempo suo diceva una bella serie di stronzate (tipo che la teologia è una scienza), e anche lui è un ultra-conservatore; ma quantomeno esibiva questo suo carattere apertamente e non lo nascondeva a nessuno, mentre Bergoglio dice altrettante stronzate (anche più gravi, vedi teoria gender ecc.) ed è altrettanto conservatore, ma cerca di vendersi come progressista, e i fessi ci cascano.