Questi sono i primi anni in cui la gen Z si sta affacciando al lavoro, non so se si possa fare ancora un paragone con le altre generazioni, ma molti pregiudizi descrivono i giovanissimi come troppo fragili. 🤔
Così da una parte abbiamo il fenomeno dei suicidi per balle sulla laurea, i vari Turetta e il fenomeno degli hikikomori, dall'altra giocatori di vari sport come Nico Paz che tengono il campo come se nulla fosse e geni poco più che adolescenti che fondano startup vincenti.
L'esperienza del passato ci dice che la nuova generazione è sempre destinata a superare in qualità quella precedente (o quasi), tuttavia la gen Z ha una particolarità: è nativa digitale, è cresciuta coi vari Favij e Mates (YouYube, streaming e social à go-go) e a cavallo di una recessione che tuttavia non ha abbattuto l'economia ma ha creato ancora più divario tra ricchi e meno ricchi, secondo voi può significare qualcosa?
Perché questa generazione ha i maranza e noi i paninari? 😄
A voi.
P.S. Particolare off topic ma considerevole: i giovanissimi saranno i primi a uscire dall'università senza il divieto di doppia iscrizione ai corsi di laurea. Stiamo spianando la strada a una generazione che prenderà 20 lauree su Zoom?