00 22/02/2021 18:13
Re:
Ankie (anklelock89), 22/02/2021 16:51:

Già aveva minacciato le Vie Legali per diverse altre questioni, a questo punto potrebbe sembrare che ci campi con queste cose.


Veramente non mi ero limitato a minacciarle, avevo interessato già il mio legale di riferimento per il diritto in-web. Poi GP fu molto ragionevole e riconobbe che la situazione là era andata oltre il tollerabile. Ed io non avevo la volontà di proseguire, una volta ottenuto che tutte le accuse di "pedofilia" fossero rimosse.

3:16 (eric bishoff), 22/02/2021 17:03:

Ankie, infatti ho detto che nessuno dei moderatori,A ME, ha divulgato nulla. Sono voci che poi Inklings ha mezzo confermato. Non so se è vero, neanche mi interessa. Tra l'altro,orobi, stiamo scrivendo su un forum di trolling puro, sicuro di volerla prendere seriamente la cosa?


In realtà, come Ankie avrà capito, io qui ho lanciato un'esca per verificare un sospetto che avevo da qualche tempo. Non pensavo che sarebbe arrivata così in fretta la conferma che i moderatori avevano diffuso dati personali e sensibili, come in questo caso. Non certo la mera coincidenza degli IP - che pure da informativa e normativa è onere di riservatezza - quanto la mia giustificazione a sventare il ban di Inklings. Se quanto ho risposto io all'epoca è vero, è chiaro che si tratta di dati sensibili, oltre che personali.

Quindi, come potete vedere, da 3:16 ho semplicemente ottenuto la conferma che mi serviva per considerare interventi seri. Ma starà ad Inklings poi decidere se avvalersi o meno di suddetti interventi. La mia identità è di dominio pubblico per mia volontà.

Certamente l'esistenza di queste "vie traverse e poco chiare" dovrebbe spaventare gli utenti di TuttoWrestling nel loro complesso, se è costume dei moderatori divulgare dati personali e sensibili degli utenti probabilmente GP e gli altri responsabili del sito dovrebbero esserne informati il prima possibile.

Quanto ai 3:16, agli Y2F e associati che, dopo aver beneficiato di questi canali traversi, usando le informazioni per "provocare" online non credo sia possibile individuare una responsabilità diretta, ma resta il fatto che si tratta di personcine dalla dignità sotterranea.