Info Our Naah, 11/02/2021 11:31:
A proposito di chi guarda o non guarda tutti gli show, su Repubblica ieri c'era un articolo sulla cosiddetta "generazione highlights", vale a dire i giovanissimi che si annoiano a morte a guardare una partita di calcio (e giustamente direi) e che preferiscono guardarsi gli highlights, cui seguiva poi tutto un ragionamento sulla questione noioso come una partita di calcio.
Quando avrò voglia di mettere le mani in un tritacarne andrò a sostenere nella sezione Calcio che con le partite che durano metà ci sarebbe tutto da guadagnarci.
Io se non altro tornerei a guardarne anche una per intero.
Discorso complesso con cui non si può semplicemente condividere o discordare, partiamo dall'inizio, tu come persona perché e in che modo segui il calcio? Se segui il calcio in maniera casual, se per te il calcio é un fenomeno di costume a cui devi appartenere anche alla lontana, se lo apprezzi come argomento di discussione leggera, nel tuo caso non c'é motivo di guardare una partita intera piuttosto che degli highlights, che sono un ottimo modo per informarsi su ciò che succede, ma che non spiegano (appieno) perché ciò per l'appunto succede. E se per te é interessante capire ciò che succede, ci sono poche alternative al guardare la partita intera (concetto che semplifichiamo, per capire una partita di calcio non é necessaria la concentrazione assoluta che può trasparire da quest'affermazione).
Detto ciò, io stesso guardo con interesse reale soltanto i primi tempi delle partite, dove i giocatori hanno il pieno delle energie psicofisiche da spendere, e dove si può concretamente notare le tattiche scelte dagli allenatori. Man mano che la partite prosegue, che gli eventi la delineano e le forze mancano, il ritmo (tendenzialmente) si stempera, e l'attention span dello spettatore può permettersi di calare, se non proprio crollare.
Horas fa risalire il tutto al suo bias nei confronti di Guardiola (che actually é uno dei pochi a proporre un calcio decente in questa che é indiscutibilmente la peggior stagione sportiva che abbia mai visto), ma onestamente io più che nelle tattiche troverei il responsabile, com'é il caso per tanti altri sport, nella saturazione del prodotto calcio: oggi si gioca troppo, si gioca ad orari disorganici, gli stessi valori e sforzi fisici richiesti sono maggiori, giocare ad intensità costante tutte le partite non é solo spesso inutile, ma anche dannoso. Per citare un terreno comune a entrambi, nel wrestling é la stessa cosa, perché due wrestler dovrebbero fare il matchone se nel corso di un feud ormai finiscono per affrontarsi ventordici volte (e non ci sono più gli house show, per fortuna)?
Far durare le partite meno sarebbe una soluzione, come lo sarebbe anche ridurre il numero di partite se non proprio di competizioni (folle che in Inghilterra abbiano ancora due coppe Nazionali), ma andrebbero entrambe a cozzare con la saturazione del prodotto portata avanti da chi gestisce il carrozzone calcio e sport in generale, ergo non sono percorribili.
In definitiva, lo stigma che si ha per chi segue lo sport tramite highlights é uno dei tanti brutti retaggi che il calcio si porta dietro, tipo il cagare il cazzo a chi non guarda le partite della squadra che tifa se la squadra in questione fa cagare.
Per dire, nel basket NBA dove ogni squadra gioca 82 partite si da per scontato si guardino più video di highlights che partite intere, anche della propria squadra.
Se Ankie mi gira ancora il post da altre parti sclero, che questa sezione é tipo l'unica che lurko. Pure tu hai saturato le sottosezioni.
[Modificato da Raychell 13/02/2021 10:23]