00 04/09/2020 21:25
I consigli non sono ascoltati da nessuno, lo so, ma visto che siamo in topic mi permetto di suggerirvi qualche lettura nera con cui impegnare dei giorni autunnali...

Algernon Blackwood “Wendigo” Adiaphora Edizioni, 2018
Algernon Blackwood “I salici” ABEditore, 2019



Nel suo saggio, mai pubblicato, “Supernatural Horror in Literature”, Lovecraft definisce Blackwood “il più grande e indiscusso maestro nel creare un'atmosfera soprannaturale”.
Ora, non tutta la sterminata produzione dell'autore londinese è allo stesso livello: ma questi due racconti lunghi sono indiscutibilmente capolavori.
Incredibilmente inquietanti anche se, in apparenza, sembra non succedere nulla.

Karl Hans Strobl “Lemuria” Edizioni Hypnos, 2020


Prima dell'autore, qui, è doveroso parlare della casa editrice: la Hypnos, ormai da anni, sta proponendo un catalogo di qualità stratoferica, con tantissime opere fondamentali mai apparse prima in Italia.
Tra le tantissime opere che meriterebbero una citazione scelgo questo “Lemuria”, un'antologia di racconti di Strobl, autore tedesco dei primi anni del '900 e pioniere del fantastico europeo.
Scrittore da “prendere con le molle” (fanatico nazista, con le sue terribili opinioni politiche che ogni tanto fanno capolino anche in questi racconti), ma nondimeno di grandissima qualità, sorta di via di mezzo tra i “Notturni” di Hoffman e i racconti di Poe.
Come un film espressionista dei primi del '900 messo in prosa.

Luigi Musolino “Eredità di carne” Acheron Books, 2019
Di questo non riesco a trovare un'immagine della copertina, che comunque è orrenda, non perdete nulla...
Musolino è uno delle promesse della scena horror italiana.
Finora si era cimentato solo in racconti, con buoni risultati.
Questo è il suo esordio sulla lunga distanza e, anche se forse non perfettamente riuscito, vale comunque la pena leggerlo.