00 23/06/2020 21:46

Ovviamente Guevara non intendeva dire che avrebbe voluto realmente stuprare Sasha, è una frase volutamente enfatizzata, un'uscita molto infelice e tutto quello che si vuole, ma resta un pensiero che una federazione come la AEW non può e non deve dimostrare di condividere. La sospensione non è esagerata, è anzi un modo di proteggere il ragazzo e provare a toglierlo dalla shitstorm nella quale è finito ieri, soprattutto perché la sensibilità su questi temi è ancora più accesa in questi ultimi giorni.

Detto questo, per quanto ho letto sui social ieri, è chiaro che sensibilizzare su determinati argomenti sembri non essere mai abbastanza. A dimostralo non tanto è il commento di chi ha difeso Guevara in quanto autore di un'uscita che definire infelice è un eufemismo, ma quanto più chi ha espresso opinioni di tolleranza o giustificazione in riferimento alla sue parole. Non sono cose tollerabili, nemmeno per scherzo. Quello è il punto.