00 09/04/2020 18:30
Sono mesi che compro un sacco da Cortina e Mimesis, copertine brutte ma sono tra i pochi che portano filosofia e saggi di neuroscienze contemporanei, ottimi contenuti, libri con pagine solide, impaginati bene e introduzioni brevi e concise.

Carocci bene con introduzioni e manuali.

Jaca book non l'ho inquadrata bene, passa da religione a filosofia contemporanea (mi sembra di averci visto pure Derrida e Levinas) a romanzi di autori particolare lì (forse mi confondo ma dovrebbero aver pubblicato Lagervist e Milosz, e il Brand di Ibsen, che son fichi). Direi "mistica"

Bompiani ho Tolkien e alcuni testi a fronte di classici tipo Bacone, Leibniz e poco altro, non ho particolare simpatia

Bollati Boringhieri sono carine le edizioni economiche (universali, forse) e compresse di classici, testo un po' troppo piccolo ma buone introduzioni che danno una panoramica completa su autori e pensiero, origine delle specie consigliata

Edizioni Laterza (quelle fronte retro) le odio, sono economiche ma la traduzione era spesso troppo libera e le introduzioni (lunghissime) spesso passavano il tempo a spiegarti l'opera. Ma se devo leggerla che cazzo me la spieghi prima? A momenti mi facevano stare sui coglioni Hume

Saggiatore li detesto, i mattonazzi da x centinaia di pagine a tutto pagina senza contesto né un cazzo, in più mi ricordano quando ho dovuto dare Sartre per un esame

Mondadori (Oscar) forse ho giusto Dawkins, né caldo né freddo, non amo la copertina e pubblica solo roba mainstream

Adelphi su religione e alcuni autori (Nietzsche in primis) è un must, bel catalogo e la biblioteca scientifica è figa (letto Bateson da poco, top)

Della quodlibet apprezzo le copertine bianche e il fatto di prendere autori poco cagati da altri (James, von uexkull), ma il resto mi fa cagare

Giunti editore per le edizioni dei testi di psicologia dello sviluppo e sociale (i classici, non so il resto), non amo il formato dei libri e la consistenza delle pagine, ma si trovano dei must come Mead, Piaget e Vigotskij

Aragno aveva/ha delle copertine nero-oro bellissime. Forse è fallita, non ricordo

Ugo Mursia che odio, ho fatto una fatica immonda a leggere Dewey, libro enorme, pagine di merda e scritto piccolissimo. Come saggiatore, l'introduzione non esisteva proprio, in pratica testo e basta. In più costava un casino. Da allora non ho più comprato un cazzo di loro

Mi verrà in mente altro in futuro, purtroppo è molto tempo che son preso a leggere saggi e basta e abbastanza specifici