00 13/03/2020 17:27
Re: Re:
The Heathen, 13/03/2020 14:48:


Il ruolo dello Stato come garante della vita del cittadino (connessa alla "pulsione securitaria" del cittadino) può essere certamente un argomento interessante ma solo se avrà effetti in uno stato di normalità. Invece proprio in quanto stato d'eccezione, e quindi eccezione dalle sovrastrutture neoliberali e dal realismo capitalista, ci si dovrebbe interessare dell'agire e del desiderio dell'uomo (e, nel mio caso, da come si struttura il campo culturale in base a questa nuova condizione esistenziale), non certo del panico indotto dall'immaginazione distopica. Insomma, mi pare che non si stia granchè considerando l'eccezionalità di questo stato ma ci si sta attaccando con lo sputo teorie pregresse che non tengono conto della singolarità della situazione.



Sì, mi trovo estremamente d'accordo.


Ma sei tornato dalla Norvegia? Dai dati che si trovano mi pare se la stiano passando male con la pandemia (solo dietro di noi per numero di casi rispetto al numero totale di abitanti). Sai qualcosa di come stanno affrontando l'emergenza?



Sono tornato ad inizio anno, alla fine mettermi a studiare per la tesi là avrebbe avuto poco senso, troppi studi analitici.
Ho sentito alcuni amici là, mi hanno detto che stanno iniziando a muoversi per chiudere tutti i livelli d'istruzione e rendere tutto on-line (da questo punto di vista non avranno problemi, all'università di Oslo hanno già servizi di questo tipo), ma si sono mossi con lentezza. Mi stanno anche arrivando mail di servizi di trasporti che avevo usato lì che mi avvertono che stanno limitando corse e cancellando servizi. Due settimane fa mi avevano scritto per chiedermi come mai ci stavamo attivando così tanto per "just a flu", le informazioni che ricevevano dall'estero erano abbastanza contraddittorie. Ora sono comprensibilmente più ansiati.
Da un certo punto di vista Oslo è una città estremamente multi-etnica, quindi per il via vai di gente che è tornata da altri paesi a Gennaio/Febbraio il contagio era inevitabile; dall'altra in tutta la Norvegia ci sono solo 5 milioni, in una superficie così ampia il contagio non avrà vita facile e penso che se iniziano a chiudere ora rimarrà alle zone di Oslo e Bergen.
Non mi sono informato se hanno chiuso voli e crociere o altro, probabilmente dovrebbero pensarci e in fretta, visto l'alto numero di persone che fanno avanti-indietro dalla Germania.


[Modificato da Inklings 13/03/2020 17:29]