00 25/09/2019 12:21

Se entro il 14 novembre Mister fortuna non dovesse comparire l’intero incasso finirebbe dritto nelle casse dello Stato e non ci sarebbe più modo di recuperarlo.


Nella storia dei giochi a premi non è mai capitato che venissero “dimenticati” importi così alti, ma negli ultimi 9 anni smemorati Gastoni hanno lasciato all’erario qualcosa come 350 milioni di euro.

“In tutti questi anni – fanno sapere da Sisal – la massima attesa per reclamare un montepremi è stata di 59 giorni. In questo senso, abbiamo rilevato come non esista alcuna correlazione tra l’entità della vincita e la velocità della sua riscossione. Dipende da soggetto a soggetto”.

Il tempo intanto stringe e la cifra resta in sospeso nella cassaforte della Sisal. In ogni caso il “banco” ne uscirà a testa alta visto che, mal che gli vada, se proprio il vincitore dovesse presentarsi a batter casa, lo Stato incasserà 25 milioni di euro di tasse, vale a dire il 12% del totale dell’incasso.