00 14/11/2019 23:44
Re:
Karl.Gotch, 14/11/2019 09.12:

Ecco perché il pro-wrestling, che pure è una pagliacciata, è superiore a tutti gli altri sport, che sono molto più pagliacciate: perché è l'unico (pseudo)sport finalizzato al bello e non all'utile.



Non saprei, forse è così per (alcuni) wrestler e (una parte di) tifosi. Penso che più in generale il fine sia l'intrattenimento perchè è l'intrattenimento dà dinero; che questo sia raggiunto con il match che racconta una storia coinvolgente o con espedienti cheap e che fanno notizia ai promoter non cambia niente (anzi, meno roba da scrivere per i writer-scimmie urlatrici). Ma è anche vero che io sono strano, ormai nel wrestling cerco quasi solo il trash e il comico, guardo quasi solo gli eventi in Arabia che fanno spisciare.

Comunque non c'entrerà niente, ma settimana scorsa ho visto uno degli incontri di pugliato più belli degli ultimi anni, Inoue-Donaire, una lotta vera dove si sono mazzuolati per 12 round rimanendo tecnicamente ineccepibili. Vero che non si tende al bello ma all'utile lì, ma pugni come quelli, lavorati in decenni di palestra e fatica per diventare strumenti così veloci, efficienti, potenti, chirurgici e dolorosi, sono assimilabili ad opere d'arte). C'entra ancora meno, ma sul lato storyline invece Khabib-McGregor lo ritengo una delle narrazioni e match più coinvolgenti degli ultimi anni, con la chicca del post-match catartico poi.


L'arte non lavora per nessuno, un giorno finirà il cristianesimo, ma la Cappella Sistina rimarrà.



Mmmh, probabilmente pure Prassitele pensava che le sue opere sarebbero rimaste. E invece c'abbiamo copie e resti infimi.
Sai mai che può succedere...