00 13/11/2019 15:26
Allora anticipo il dibattito e spiego brevemente perché non posso inserire Carmelo Bene.

Parlo dal punto di vista cinematografico - più che teatrale - visto che di quello mi intendo. Per me Bene è stato un grande attore rivoluzionario, ma un pessimo regista. So che è un'opinione un po' astratta... ma come si può giudicare uno che dice che il cinema fa schifo e andrebbe abolito, e poi diventa regista cinematografico? C'è un problema proprio di coerenza. Ad ogni modo come regista cinematografico ce ne sono decine e decine superiori in Italia. I suoi film non sono né surreali né astratti, sono una via di mezzo tra le due cose, grotteschi se vogliamo (e lo intendo nel senso negativo del termine). Di Nostra Signora dei Turchi posso apprezzare solo l'anti-68ismo; per il resto è di una noia mortale. Un bravo regista è quello che ti fa emozionare, che riesce sia a far piangere sia a ridere lo spettatore, come sapevano fare Fellini e Pasolini; Bene è freddo, non trasmette né comunica nulla, aveva solo quell'acredine che gli faceva sputare veleno su tutti i suoi colleghi, persino su Fellini e Pasolini, dai quali poteva solo imparare (e moltissimo).