Dai, da te mi aspetto di meglio che l'accusa di "buonismo".
Che tra parentesi non mi si addice manco per il cazzo, perchè a me stanno sul cazzo tutti, dall'italiano impomatato e ben vestito con lo stipendio a quattro zeri all'africano che come dici tu presidia le stazioni, da chi non paga il biglietto sul treno (italiano o straniero che sia) a chi si sente un eroe perchè invece lo paga.
Tutti.
Detesto la gente, mi piacciono giusto mia moglie, la mia famiglia e quella dozzina di amici.
Dico solo che nel 2019 mi fa ridere vedere gente che si ammassa attorno a una bandiera e a un inno, urlazzando "patria patria", mentre è evidentissimo che non gliene frega assolutamente niente della patria, vogliono semplicemente stare bene nel posto dove stanno, cullando l'illusione mai sopita che non far entrare nessuno nel proprio giro lo renderà sempre più splendido.
Cullando l'illusione di poter vivere per sempre in un'eterna stasi, in cui nulla cambia mai. Poi, sorpresa, ammesso che questa bolla tu riesca davvero a crearla, scoprirai che proprio le persone che volevi tutelare e proteggere non vedranno l'ora di andarsene, perchè ne hanno il cazzo pieno di quello che hai creato.
Tra l'altro, rispondendo al tuo primo messaggio, io sono cattolico praticante e quindi non posso di certo essere animalista (se non nella misura in cui detesto chi maltratta gli animali inutilmente) nè, al netto dell'interpretazione dell'espressione, "a favore dei diritti dei gay" (ovviamente ragionando al di fuori della sfera individuale. Secondo me chiunque a livello individuale deve avere tutti i diritti che ha chiunque altro).
Coi mussulmani mi rapporto in modo paritetico, non potrei essere "pro-musulmani", sarebbe come tifare Juve ed essere "pro-Inter": può succedere, in determinate e particolari circostanze (ex, se l'Inter battendo il Napoli mi fa vincere uno scudetto), ma di certo non può essere la norma.