00 03/12/2019 12:55
Ho qualche incompatibilità dimostrata con i romani. Romani "de Roma" intendo, quelli nati e cresciuti nei confini del comune, perché già con chi viene dagli immediati dintorni non ho alcun problema.
Ma i romani... Mai incontrato mezzo che non abbia detestato. Parenti compresi.

Un capitolo a parte lo merita Pisa. Non è neanche tanto che odio i pisani (anche se la loro parlata mi suona come un graffio su una lavagna), più che altro ogni volta che ho messo piede in quella dannata città mi è sempre capitata qualche sfiga di quelle imperiali. Se posso, la evito come la peste.

Per il resto nessun problema da segnalare. Rienterò anche nello stereotipo (che è pura verità) del veneto ubriacone, ma non in quello del veneto leghirazzista: anzi, tendenzialmente lego molto bene con la gente del Sud, siciliani in particolare. Pure il mio compare di bravate number one all'università era palermitano.
[Modificato da Stormsong 03/12/2019 12:58]