00 05/08/2019 09:59
Random Mystogan Review


Finito Satsuriku no Tenshi (Angels of Death). Complessivamente scarso e senza identità nonostante la trama cerchi di essere profonda in tutti i modi, ma alla fine risulta solo di un edgy che può affascinare solo dei bambini nella fase di ribellione.

La protagonista, Rachel Gardner, si risveglia in un misterioso palazzo sotterraneo senza sapere come e perché si trova in quel posto. Vagando in cerca dei suoi genitori, incontra Zack, un assassino sopra le righe armato di falce intenzionato ad ucciderla. Nel tentativo di sfuggirgli, Rachel scopre che i suoi genitori sono morti, così, senza più motivi per vivere, scambia una promessa con Zack: lei lo aiuterà ad uscire dal palazzo, e in cambio lui, una volta in salvo, dovrà ucciderla.

Le cose che non vanno in Satsuriku no Thenshi sono tantissime, cominciamo dalla più grave: i protagonisti. Satsuriku no Tenshi é un horror/thriller, e come tutti gli horror/thriller dovrebbe cercare di mantenere alta la tensione, stupire e impressionare lo spettatore. L'immedesimazione dello spettatore dev'essere forte, e per farlo i thriller portano in scena l'apprensione dello spettatore nei suoi protagonisti. Satsuriku no Tenshi questo invece non lo fa: Rachel é del tutto priva di emozioni, saputo della morte dei genitori niente più le interessa, la sorprende o lo spaventa. Zack é un cretino, é un matto, é un Bakugo di My Hero Academia (dato che hanno lo stesso doppiatore) senza la minima profondità. Ne risulta che i protagonisti non provano tensione mai, ammazzando completamente l'atmosfera che la serie vorrebbe instaurare. E purtroppo questo problema si trascina a lungo, almeno fino a metà serie, quando Rachel comincia a recuperare piano piano i suoi ricordi e le sue paure cominciano a riaffiorare. E posso pure dire che da lì in poi la serie diventa quasi carina, perché in Rachel vedi delle emozioni vere, ma ancora elusive abbastanza da invogliare a vedere dove si andrà a parare. Però ragazzi, metà serie, lo spettatore medio in una serie ad episodi lo perdi molto prima di arrivare a metà serie.
Non si salvano nemmeno gli antagonisti, privi di qualsiasi spessore, caratterizzati come dei matti ma privi sia del carisma per rendere inquietante il loro personaggio, sia della "forza" necessaria per considerarli e apprezzarli quantomeno come personaggi trash.

Altro difetto evidente di Satsuriku no Tenshi é l'animazione in sé. Potete guardarla di persona, non é affatto brutta, anzi, é abbastanza curata... Ma é troppo curata per appartenere a un horror/thriller a tinte splatter. E' difficile provare inquietudine guardando dei tratteggi così lievi, delle espressioni così semplici, ascoltando delle musiche così lineari. Il tutto non rende, non inquieta.

Cosa salviamo da Satsuriku no Tenshi? Che la trama in fondo non fa così cagare, mantiene sempre un po' di punti oscuri in maniera tale da mettere un po' di curiosità per l'episodio successivo, però é sempre bene ricordarlo, avere curiosità per sapere cosa succederà non vuol dire necessariamente che ciò che si sta vedendo si apprezza, anzi, spesso ci si lascia convincere a proseguire sperando che il tempo investito ritorni sotto forma di piacere più avanti, e nel caso di Satsuriku no Tenshi posso dire che no, il gioco non vale la candela.

Prossima serie che guardo sarà l'impronunciabile "Youkoso Jitsuryoku Shijou Shugi no Kyoushitsu e", o più semplicemente col nome Inglese "Welcome to the Classroom of the Elite".