00 17/10/2019 09:46
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Madonna, ogni volta che rivedo i disegni di Kurumada mi vengono i brividi.
Anche se in realtà il problema non è neanche quello: se uno è un ottimo sceneggiatore, gli si possono pure perdonare i disegni inguardabili (vedi alla voce Togashi, e, anche se di un altro tenore, ONE). Il problema è che leggendo SS si nota una totale mancanza di progettualità che deriva solo in parte dalla natura/origine commerciale del manga. Il problema è, come già detto, che Kurumada non è sto gran mangaka, né per sviluppo di trama, né per contenuti dell'opera. E in The Lost Canvas si vede una differenza enorme nell'utilizzo dello stesso sostrato e nella cura dei personaggi e delle vicende.
Sono d'accordo in linea di principio con Polykai, ma ritengo, nonostante tutto, che SS sia in prodotto godibile. Non mi sognerei mai di inserirlo tra i migliori shonen, ma il suo lo fa e intrattiene bene, quindi il merito di Kurumada per l'organizzazione del tutto (che poteva essere svolta meglio, ma comunque è accettabile) rimane.


IrishCurse ha scritto:
L’omosessualità di Andromeda non è stata mai dichiarata anche perché essendo comunque un’opera per ragazzi non potevano esagerare con le scene e i temi primari erano altri, ma era evidente nella scena accennata da me sopra. Volendo ,queste discussioni si possono trattare, basta non cadere in volgarità tipo TW( come quella di raw in cui si è trovata invischiata Sandra con wrestlers gay e robe assurde)




Ma in realtà i jappi non è che si fanno così tanti problemi su questa cosa. Basti vedere Card Captor Sakura, fumetto per ragazze in cui l'autrice non si è fatta problemi sul trattare tale tematica. Semplicemente, la sessualità di Andromeda non è tematizzata. I tratti effeminati (=\= omosessuali) del suo carattere sono semplicemente simbolo della sua fragilità e della sua repulsione ad ogni forma di violenza, tutto qui. Da questo punto di vista è molto più ambiguo Aphrodite, ed anche quella è una scelta simbolica.
P.s. Negli shonen, comunque, è praticamente comune il ricorso a personaggi dai tratti ambigui (e in alcuni casi quasi androgini), specialmente nei villain come elemento disturbante, senza che vi sia il rivolgersi ad una tematica di sfondo sessuale. Altrimenti potremmo dire ch HxH è un'opera sul pensiero trasgender, perché ci sono maschi vestiti da donne, e sulla pedofilia, perché Hisoka fa vari "apprezzamenti" su Gon e Killua. Ma nulla di tutto questo è tematizzato. Sono elementi conturbanti/ambigui e basta.

[Modificato da Ankie 17/10/2019 09:46]