Mi spiace farmi vivo soltanto ora ma ho avuto reali problemi di connessione; questo festival a porte chiuse mi è piaciuto un sacco soprattutto per le molte canzoni in gara eccellenti, quindi partiamo immediatamente con il pagellone a caso wallpostoso.
Annalisa 5,5: non mi ha mai entusiasmato come artista, la canzone risulta banale una sorta di amore che sta per finire o forse è già finito; non bastano voce e melodia abbastanza orecchiabili compitino per lei meritava una bassa posizione in classifica.
IRAMA 7: Stesso discorso fatto per annalisa sul perfomer, la canzone del quarantenato mi piace sonorità simil-subsonica ritmo che prende, il testo non è il massimo ma si lascia ascoltare più volte.
Francesca michelin e Fedez 4: i followers della ferragni regalano un inaspettato secondo posto per un altro featuring tra i due artisti, stavolta funziona poco, pezzo brutto molto ripetitivo, se annalisa risultava banale questo è un classicone pg 14...forse allo zecchino d’oro avrebbe potuto vincere a mani basse! Che tristezza la michelin a x factor portava pezzi dei led zeppelin per poi subito dopo svoltare nel pop più commerciale...
Ermal meta 4,5 : Il primo minuto di questa canzone è fantastico avrei dato probabilmente un voto altissimo al tutto, poi il disastro non approvo affatto l’inciso è totalmente senza senso; una persona che ha un milione di cose da dire ad un’ altra ancora viva, a prescindere dal sentimento che può provare e in questo caso non c’è neanche l’odio, sta zitta?!?! Un taciturno ermal meta rovina quella che sarebbe stata un’ottima prova; prende questo votaccio anche perché la seconda parte della canzone è identica alla prima.
Malika ayane 5,5: Solita grande voce e presenza scenica la canzone purtroppo è bruttina, decisamente sottotono non mi piace il titolo forse avrebbe dovuto avere una negazione all’inizio.
Extraliscio feat. Davide toffolo 8: pezzo confezionato su misura per il leader dei tre allegri ragazzi morti sembra proprio composto dal gruppo di Pordenone, si entra in un esoterismo con contaminazioni balcaniche che trasporta in un'altra dimensione, funziona tutto davvero bene anche la serata cover li rende protagonisti avrebbero meritato di più.
Random 2: Non so chi cazzo sia!!! Inoltre credo che il fratellino ottenne abbia scritto sta robaccia che definire canzone sarebbe fin troppo, naturalmente regala anche l’interpretazione di sto affare “ammmare” “siamo miiaia e miiaaia ma non ci troviammmo oh?!?!” meglio sorvolare...
Fulminacci 8,5: Rivelazione del festival e incredibilmente non vince un cazzo, artista istrionico regala una piccola gemma ironica e divertente senza il bisogno estremo di paraculare, forse avrei cambiato “voglio diventare deficiente” con un rimanere; testo scanzonato che lascia aperti molti spiragli, assurdo che sia stato snobbato, purtroppo non ho sentito la cover.. mi è stato detto che è stata una pessima interpretazione e forse avrà influito quello sulla posizione finale, rimane inspiegabile comunque che non abbia vinto il premio della critica.
Bugo 9: Non me ne frega un cazzo se stona, non mi interessa se l’intro assomiglia a qualche canzone, fottesega se non è capito dalla massa e tralascio anche che stia profondamente sul cazzo alla suddetta massa; adoro quest’uomo è un rino gaetano di oggi, con le debite proporzioni, il testo è fantastico “vorrei fare l’ arbitro ma non mi piacciono i fischi” si torna agli 80’s con grande stile; peccato solo una lettera mancava all’appello “grazie ma(r)io”. Grazie di esistere bugatti continua a fare musica, quando si potrà tornerò a vedere un tuo concerto ci si diverte sempre un sacco.
Gaia 4,5: Boh penso sia uscita da qualche talent, carina lei la canzone molto meno, si tinge con un arrangiamento spagnoleggiante evitabile non regala molto neanche l’inquietudine del testo che viene percepita rimanendo scialba.
Noemi 7,5: Brava!!! la canzone rimane in testa dopo pochissimi ascolti, meritava il podio forse anche la vittoria niente da dire è la musica pop che riesco a gradire, la solita energia e il timbro della voce rendono ogni sera speciale...anche qui inspiegabile non vince un cazzo.
Willie peyote 3: Really??? Really??? Really??? Paraculismo odierno mode on, cazz è arrivato il figlio di jovanotti che in tasca ha un nokia 33 e 10 con il primissimo snake, non ha mai fatto un selfie e non possiede account social...vaffanculo paraculo de merda!!! in realtà parte bene con i dissing ad achille lauro e sfera ebbasta poi banalità del cazzo tra stadi aperti (non al pubblico!!!!) like ecc.. sarebbe utile spiegare velocemente a sto cagone perché la poca gente che lo segue non può andare a sentirlo, senza però addentrarsi negli rt e ceppi differenti, occhio di solito spegne il cervello “mai dire mai” BANZAI!!!
Gio evan 4: a malincuore voto basso :( mi aspettavo tanto dopo la performance di qualche anno fa a propaganda live, con la schianchi in lacrime, i suoi pregevoli aforismi non trovano spazio in un testo annacquato, credo faccia pure outing ad inizio canzone anche se non è un problema ormai i sex s.. ahahahahah non sono riuscito nemmeno a finire di scriverlo! Grande delusione del festival spero torni a cazzeggiare musicalmente così è un downgrade.
Orietta berti 6: politico così la fanbase over 80 è contenta, lei si esibisce con un classicone 40’s stona ogni tanto cantando per osvaldone che ha dichiarato recentemente il suo “ammmore” dopo 120 anni di matrimonio.
Maneskin 8: Non ho seguito bene la diatriba plagio quindi eviterò di addentrarmi nel discorso, bello il pezzo finalmente svoltano nuovamente verso qualcosa di rock con un sound più centrato, danno la carica e si esibiscono sempre con grande energia trasportando lo spettatore; mi auguro che sia davvero una svolta per loro visto che dopo il secondo posto di x factor era diventati schifosamente pop pg 14, meritano un percorso artistico più duro con contaminazioni ska e reggae. La vittoria può anche starci personalmente non avrei fatto vincere loro.
La rappresentante di lista 7,5: un voto in più per la stupenda esibizione con la rettore sicuramente la miglior cover della serata, lei mi piace parecchio ha una grande voce e risulta forse la miglior frontwoman del festival, la canzone mi sembra una believe di cher nostrana non mi prende particolarmente.
Lo stato sociale 3,5: Boh boh boh incensati dai social non mi è piaciuta per niente, ricorda il genere degli statuto eseguito molto male, diventa una canzonetta inutile quasi priva di logica anche loro delusione.
Coma cose 10: figurati che la più bella canzone non abbia vinto un cazzo?!?! È impossibile!!! sì non ha assurdamente vinto un cazzo, ci sono state sicuramente delle imperfezioni durante i live ma sono queste le canzoni d’amore che da accettabili diventano realmente ascoltabili in loop: perfetta!!! testo fantastico avrebbe dovuto vincere, arrangiamento lineare avrebbe dovuto vincere, sonorità adeguate avrebbe dovuto vincere. Insomma sarebbero serviti il producer e il direttore d’orchestra per l’incetta di premi da tenere in mano e invece si “galleggia in una vasca piena di risentimento”.
Francesco renga 6 : “Sempre” un classicone ascoltabile del buon renga nel finale si sente la rosicata invidiosa per allegri non basta per il mezzo voto in più.
Arisa 4: Favorita dai call center campani non riesce stranamente a vincere, il titolo è chiaramente una zappa sui piedi e il testo è stato scritto da gigi d’alessio... quindi siamo messi davvero male: tra lei nuda e scodinzola solo il cane, messaggi vocali cancellati ecc.. anche la voce della buona pippa risulta forzata, boh arisa con un buon classicone se la sarebbe giocata.
Max Gazzè 7,5: un voto in meno per il terrificante job alla primafila dell’ariston, inoltre prova ad inventarsi “bellisari” con risultati alterni durante le serate, la canzone merita il solito elogio, come con “sottocasa” sbaglia edizione e perde clamorosamente un altro festival, grande chicca che i pecoroni come fegiz e tutta la sala stampa non riescono ad apprezzare, probabile che sia troppo complicata per i palati poco fini del festival.
Aiello 1,5: avrei dato 10 se si fosse presentato come ahi-ello… no a parte sta cagata che ho appena scritto Amadeus e la commissione dormivano quando lo hanno scelto?!?!Mancava un cantante e hanno dovuto chiamare ahi-ello?!?! Non capisco pessimo “paura e terrore”.
Colapesce e dimartino 7,5: Veri vincitori del festival grazie ai like e alle visualizzazioni, non bisogna dirlo assolutamente a willie però mi raccomando; song orecchiabile che rimane in testa, una dolce nenia che sale... cazz mi ricordano terribilmente le sonorità dei soerba il testo sembra banale e al tempo stesso spensierato salvandosi in corner, successone per questo pezzo chissà se avranno ragione loro.
Fasma 3,5: voto 3 come i minuti che ha cantato semicit. Voto 4 un ectofasma semicit.
Madame 6,5 : me l’aspettavo cazzutissima il suo primo album pubblicato a 16 anni con diversi featuring è da provare ad ascoltare, a me è piaciuto molto, al festival porta un pezzo dritto dall’inizio alla fine il testo è apprezzabile non da premio.
Ghemon 6,5: scanzonata pure questa il testo non è da buttare finisce nei bassi fondi con un pezzo neffa style proprio strano.