Ma con gli occhi di oggi non rimpiango niente, mi manca il contesto dell'epoca, la guerra tra TW e TWN, il senso di meraviglia di quando ti raccontavano di show lontani di cui esistevano solo delle foto.
Volendo leggerei ancora Giovanni Vinci. Come sito boh. Tra l'altro oggi ho trovato appunti su tale wipwrestling che non mi ricordo proprio cos'è.
Forse quel sito indyssimo in cui parlavano pure di lucha libre?
Oggi al massimo leggo qualcosa di storico (e Nicola era specializzato in questo), ma preferendo chi ha vissuto quegli eventi.
Faccio sempre questo esempio: nel wrestling web italiano si è sempre fantasticato sulla figura di Otto Wanz, anche perché aveva vinto il titolo AWA, e quindi era riconosciuto come maestro anche in America.
Poi leggi i forum americani e scopri che gli spettatori non sapevano chi cazzo fosse quel panzone austriaco, e che di lui avevano visto solo qualche foto sulle riviste. E ovviamente non vedevano l'ora che se ne andasse.
In termini meno drastici, ma la formula valeva pure per Jumbo Tsuruta.
Tempo fa su TW avevo consigliato come avrebbero dovuto differenziare gli editoriali.
1- ecumenico, che cerca di accontentare sia il niubbo che il lettore più scafato.
2- classico, per tutti i 40enni che ancora bazzicano ogni tanto il wrestling web e vogliono leggere le stesse opinioni che trovavano 15 anni fa.
3-polemico. Ma scritto come se fosse un comizio di Dibba, nessuna opinione personale, solo verità rivelate dall'Alto.
4- trolloso. Per chi vuole staccare un secondo dal prendere sul serio 'sta baracconata immonda.
5-scritto da una ragazza. Tutti lo leggeranno e nessuno avrà il coraggio di criticarlo, anzi, sicuramente sarà quello che becchera' più commenti positivi pure se dovessero essere dodici cartelle di elogio a Boogeyman.
Se esistesse un wrestling web che mi facesse la scrematura dei match delle indies guatemalteche (non la FMLL perché con loro mi so regolare) lo gradirei molto.
[Modificato da Horace ホレス 14/09/2020 22:12]