Cover On Originals

Un cover per un pezzo originale, questo in breve il trama di questo topic

Cominciamo con un pezzo folk per eccellenza No Regrets di Tom Rush, che viene ripreso in un formato più vicino al pop da Scott Walker (si, proprio lui!) riunitosi con i fratelli ben più scarsi per l'occasione

Ecco come i Church rifanno Ritz targato Cockney Rebel

uno dei classicissimi pezzi zuccherosi ma con classe del maestro Burt Bacharach, rivisto dal produttore Roger Nichols

Don't Go Breaking My Heart

Partiamo con i pezzi famosi



ripreso dagli Associates, trasformazioni pop-new wave

Day Tripper by the Beatles prima ancora delle droghe e mai incisa su un album, ripreso da Sakamoto e compagnia, cover electronico

Questa la conoscete tutti



questa versione coverizzata però è rimasta ingiustamente dimenticata

Abbiamo aperto il topic con una cover dei Walker Brothers, adesso verranno ripresi Scott e compagnia. Pezzo fenomenale: Electrician



questi non li conosco ma la cover noise è molto valida

Nile Song pezzo made by Pink Floys più incazzati, anticipa come minimo 3-4 generi in un solo brano di 3 minuti e qualcosa. Ripreso più che dignitosamente dai Red Temple Spirits

Who by Fire pezzo immortale di Cohen qua ripreso in una celeberrima versione industrial-goth dai Coil

Fred Neil, cantautore americano poco conosciuto, possiamo dire che ci ha lasciato sopratutto questo pezzo



questa invece è la versione (senza i riferimenti country( mille volte più famosa di Harry Nilsson

pezzo fondamentale e generazione per eccellenza, The Kids Are Alright



e la versione punk in tempi non sospetti

l'ABC di diversi generi riformulato da Steve Albini e soci

Uno dei pezzi minori di Dylan reso alla massima potenza dagli The Association in tempo reale

I Put a Spell On You pezzo di Screamin' Jay Hawkins è uno dei pezzi più coverizzati della storia, qua quello degli Audience, per chi vi scrive il più riuscito.



pazzesca versione live

un classicissimo



qua in versione rockettara

Kinks sono sicuramente tra le più band preferite di sempre, questo poi è uno dei loro pezzi migliori e giustamente celebrati



poteva essere ripreso ovviamente solo da Paul Weller

Elvis



in versione pre-hardcore

questa è una perla: dall'album più importante della storia



Una Nico decisamente invecchiata male rifa se stessa accompagnata dagli Blue Orchids di Martin Bramah e soci fuoriusciti dalla band più importante di sempre, ovvero i The Fall

difficile immaginare un cover migliore di questo

ormai viaggiamo solo su pezzi leggendari



e cover altrettanto leggendari

John Cale ripreso dagli Bauhaus, uno dei casi cover più famosi della storia della critica alta

Queen Bitch inno glam del primo Bowie



in versione punk realizzato dalle meteora Eater

All Along the Watchtower altro pezzo considerato minore da Dylan, di fatto reso successivamente famoso da Hendrix e poi ripreso svariate volte da mille band come minimo.

Questa è una versione pazzesca, prog-psych con tinte jazz realizzata e allungata a 11 minuti dagli Affinity, la voce è di Linda Hoyle.

Su sto pezzo ci hanno scritto almeno un centinaio di libri, inutile aggiungere altro



questa però è una cover poco conosciuta, una rilettura punk di tutto rispetto

sul fatto che i due abbiamo scopato alloggia il mistero: stando alla versione di Nico [...] lei ci stava pure ma Morrison completamente fatto ha preferito andare nudo sul tetto, boh.

prima avevo detto che la cover dei Human Drama di Indovina avevano realizzato una cover di Love Will Tear Us Apart di fatto inarrivabile. Questa di Gira/ primi Swans però devo dire che è pure migliore

Sempre Elvis



nella versione pazza di John Cale



merita anche il live

"Farwell, Farewell" tra i pezzi british folk-rock più spruzza lacrime. Qua coverizzato in una versione quasi shoegaze da Nick Talbot

vabbe, questa è famosa, Walk On By di Dionne Warwick, scritta da Bacharach.



questa invece è una cover giustamente riconosciuta tra le migliori di sempre

questo quasi sicuramente resta il miglior pezzo di John Lennon post-Beatles, la cover di di Marianne Faithfull resta però nella leggenda (anche in versione live)