CALCIO,CALCIO,CALCIO!!

Carlo Maria, 23/05/2010 0.29:

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Sbronzo!

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Mi par di capire che l'Inter je l'ha fatta ;-)

V.

Juan Galvez, 23/05/2010 15.21:

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Mi par di capire che l'Inter je l'ha fatta ;-)

V.

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Se tu avessi vissuto a Milano, avresti faticato certo di meno a capirlo!
Gli altri nostri interisti sì che se la sono goduta, fino a tardi!
Io a casa presto, invece!
Se passerà di qua, Fede racconterà!

Mourinho abilmente è riuscito ad incentrare l'attenzione tutta su di sè e su paragoni fuori luogo con squadre di mezzo secolo fa.

Così magari tutti si scorderanno di una delle più brutte finali di sempre.

Vabbeh, tanto conta vincere, no?

ozymandias, 24/05/2010 6.53:

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Mourinho abilmente è riuscito ad incentrare l'attenzione tutta su di sè e su paragoni fuori luogo con squadre di mezzo secolo fa.

Così magari tutti si scorderanno di una delle più brutte finali di sempre.

Vabbeh, tanto conta vincere, no?

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Sicuramente ha contato vincere.
Ciò detto, concordo con te: la partita l'ho trovata brutta anch'io, giocata da due squadre contratte e timorose e vissuta su scarse fiammate e sulle qualità di alcuni singoli. Non ho neanche sofferto particolarmente, anche se l'occasione del Bayern a inizio ripresa mi ha fatto urlare di paura!

bayern 65 % possesso palla,
milito, 2 tiri, 2 gol.
il calcio è questo.
ha vinto oggettivamente la più forte, e non conta mai come (nel senso di lecito, ovviamente!!), ma conta farlo.
certo, il milan di sacchi era bellissimo, ma con gullit, rikjard e soprattutto van basten, anche mazzone faceva il signore.
mourinho è uno stronzo, ovvio, ma la differenza tra la squadra di mancini e questa è che questa se magnerebbe pure la madre, pè vince.
la roma di spalletti (ma anche quella di zeman) erano delle meraviglie. però io ho vinto con capello.
ciao!

Io invece mi sono divertito, devo dire: partita non miracolosa, certo, ma intensa e con buoni momenti, anche abbastanza corretta e ben arbitrata (mani di Maicon a parte). Robben e' sempre spettacolare e vale da solo il prezzo di un biglietto, e i contropiedi interisti sono stati eccezionali. Se vogliamo parlare di brutte finali, che dire allora di Juve-Milan , o di "partite" come Milan-Steaua?

Certo, al Bayern e' totalmente mancato un centravanti (si sara' pentito Van Gaal di aver silurato Toni?), e la scadente difesa ha tolto un po' di tono all'incontro: gia' lasciar andare Milito all'uno contro uno e' un mezzo suicidio in circostanze normali, figuriamoci contro quello visto ieri sera... avrebbe faticato pure Beckenbauer!

Sash

Direi che per coerenza la nazionale italiana dovrebbe passare il turno pareggiando con la Slovacchia.

Cabalisticamente ci starebbe. Purtroppo, e' una cabala di cui si sono ricordati praticamente tutti, compreso il Corriere dello Sport di oggi, e questo a mio avviso ne diminuisce la potenza.

Del resto, anche noi non stiamo usando il thread giusto, che sarebbe quello intitolato "Soccer" del 2006 (questo invece fu usato nel 2002, in era Trapattoni).

Sash

(come volevasi dimostrare)

I campanelli d'allarme erano suonati nel pre mondiale: 0-1 con il Messico, 1-1 con la Svizzera...

Ma erano gia' suonati un anno fa, quando proprio in Sudafrica fummo presi a pallate in Confederation Cup (4-3 tirato con la N.Zelanda, 3-0 umiliante dal Brasile che poteva farcene nove o dieci): test poco probante, si disse, e invece no, probante assai - e' in fondo ormai il terzo appuntamento per importanza, a livello di nazionali.

Ma se vogliamo quei campanelli suonavano gia' da un anno prima, con il quantomeno inelegante (a esser buoni) siluramento di Donadoni, reo in fondo di aver giocato male l'Europeo copiando gli stessi schemi asfittici di Lippi2006 e uscendo ai rigori con la Spagna poi vincitrice. Un fatto, a ben vedere, con ben pochi precedenti: di solito a un tecnico si fa fare la doppietta Mondiali+Europei. A Trapattoni, per dire, fu concesso senza problemi.

Nessuno pero' poteva prevedere, dopo due incontri confusionari e velleitari ma almeno giocati, i 70 minuti iniziali di questa partita: un blackout totale, un non-gioco mai visto, credo, neppure nella peggior sfilza di tornei mai disputati dall'Italia, cioe' quelli fra il 1950 e il 1966, in cui venivamo sistematicamente segati al primo turno pero' vincendo sempre almeno un incontro.

Non mi spiego questi 70 minuti in cui e' venuta meno anche la grinta, che almeno ci aveva sorretto nei primi due incontri, se non pensando a una preparazione fisica totalmente sballata. Di fatto, in panchina sbraitava il solo Buffon, e le facce sembravano da subito rassegnate e quasi sonnolente. Sono molto perplesso.

Paradossalmente, si e' sfiorata ugualmente la qualificazione, che a quel punto avrebbe acceso toni da impresa leggendaria. E in effetti, nell'era dei tre punti in cui il pareggio conta poco, passare beffardi e immeritevoli con tre ci avrebbe probabilmente dato pure una carica speciale.

Oh be', sic est: come disse Rosella o'Hara cadendo dalle scale, dopotutto, la palla e' rotonda

Sash

Amen e così sia. Il calcio non è una cosa seria, quindi è adatto a un popolo come quello italiano ;-)

V.

Ahahahahah! A me non piace, quindi sono fortunato! :-PPPPPPP

A me piace molto, ma questo mondiale l'ho sentito pochino e i nostri erano troppo evidentemente scarsi per poter aver speranze!

Il blog di Luttazzi si è sbizzarrito con efficacia, in merito:


Marcello Lippi nuovo segretario del PD. (Gimmy Pego)


Ricostruita la finale mondiale Italia-Francia. In aeroporto. (Mattia F. Pappalardo)


Quindi l'unica idea buona era venuta a Bossi. (Daniela Ranieri)

Sashimi, 6/24/2010 8:04 PM:

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Nessuno pero' poteva prevedere, dopo due incontri confusionari e velleitari ma almeno giocati, i 70 minuti iniziali di questa partita: un blackout totale, un non-gioco mai visto, credo, neppure nella peggior sfilza di tornei mai disputati dall'Italia, cioe' quelli fra il 1950 e il 1966, in cui venivamo sistematicamente segati al primo turno pero' vincendo sempre almeno un incontro.

Sash

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70 minuti davvero orripilanti in cui i commentatori statunitensi, peraltro piuttosto bravi, hanno pesantemente criticato l'Italia e le decisioni di Lippi. E come dar loro torto? Uno spettacolo sconsolante.

E ora, forza Argentina!

Davvero sorprendente.
Mai vista in vita mia un'Italia così brutta.
Tanto da sospettare paresi di massa o avvelenamento prepartita.
Mai eliminazione fu più meritata.
Su un altro fronte, però, detesto - oltre ai chiacchieroni che sparano sulla croce rossa, gli stessi che avrebbero gridato ai gladiatori in caso di successo nei 20 pazzeschi minuti finali - i professionisti del "ci voleva ..." quelli che fanno vincere sempre gli assenti. Mai creduto.
Se Cassano milita nella Sampdoria e Balotelli è stato tenuto fuori squadra quasi sempre dal DioMou una ragione ci sarà.


p.s.: forza Argentina

koala3, 6/25/2010 12:35 AM:

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Se Cassano milita nella Sampdoria e Balotelli è stato tenuto fuori squadra quasi sempre dal DioMou una ragione ci sarà.


p.s.: forza Argentina

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Mah... Le scelte di Lippi sono state discutibili (in un Italia clamorosamente povera di talenti, non ci si può permettere di lasciare a casa i pochi che sanno giocare una palla... Mourinho aveva molte alternative, ma Lippi?), ma il problema, per quanto mi riguarda, non è neanche questo: è stato l'atteggiamento del CT azzurro a darmi fastidio. La sua arroganza, la sua protervia, la sua ostinazione nel perseguire chissà quale piano. Per fortuna al suo posto sta per arrivare quel gentiluomo di Prandelli, per il quale nutro in ugual misura simpatia e stima.

A sentire i soliti bene informati, i motivi dell'esclusione di C. non sarebbero mai stati di tipo tecnico, ma puramente personali - per cosi' dire. Ma ovviamente si tratta di voci non confermate. Anche se purtroppo non ci sarebbe nulla di troppo "strano": quanti potenziali campioni non sono mai sbocciati perche' non c'era l'intesa giusta -sul piano personale- con il tecnico?

D'altronde, e' storico che gli allenatori italiani specie se "di nome" e specie della nazionale, e in specie del dopo Bearzot, non amino affatto i fantasisti, o comunque i giocatori che magari ti fanno la super giocata ma si estraniano per 80 minuti (vedi Baggio vs Sacchi) o quelli bizzosi che non le mandano a dire (vedi Roberto Mancini), o piu' in generale chiunque possa metterli in ombra.

A volte va bene, a volte va male, sono scelte: credo che un allenatore sia ben conscio di cio' a cui rinuncia quando lascia a casa giocatori cosi', o quando li impiega in ruoli che non sono i loro. Vala anche per i centravanti: si veda quanto poco segnavano Toni, Gilardino e chiunque altro sia con Lippi che con Donadoni. Vuoi la copertura, vuoi che ti facciano diga a centrocampo, vuoi che portino via il marcatore, vuoi che recuperino palla, vuoi tutti allineati e coperti: ok, ma poi sono bolsi di fatica e non segnano manco per sbaglio. Se i centrocampisti e difensri vedono la porta, bene, vai avanti e magari vinci anche (206). Altrimenti torni a casa, come e' successo stavolta.

Sash

Almeno una cosa divertente, in tanta defaillance, rimane sempre, ed e' leggere i commenti dei vari forum e blog, in particolare quelli delle testate giornalistiche: la maggioranza dei postatori e' ovviamente critica e molti concordano e individuano gli stessi problemi di fondo.

Non mancano mai, pero', gli irriducibili, i veri geni, quelli che il sovvertimento della realta' ce l'hanno nel sangue... non conta il fatto di aver preso meno punti che in ogni altro mondiale; non conta il fatto di aver tirato in porta meno di quindici volte in tre partite; non conta il fatto di non aver mai saltato un uomo in dribbling, mai nemmeno una volta; non conta il fatto di aver rischiato il 2-1 con la Nuova Zelanda in contropiede (in contropiede!); non conta il fatto che anche quei tre o quattro che di solito sono scarponi ma gladiatori ieri si facevano scartare come birilli impauriti; non conta il fatto che il portiere abbia parato una volta (una!) in due partite e mezza, perche' gli altri tiri nello specchio son finiti tutti dentro; non conta che erano talmente sfiancati da prendere goal su rimessa di mano dalla trequarti; assolutamente no, i motivi sono ben altri!

"Eh, pero' gli arbitri ci hanno trattato male! eh, pero' lo zelandese era in fuorigioco! (peccato che gliel'avesse toccata Cannavaro) eh, pero' la respinta di ginocchio dello slovacco era oltre la linea! eh, pero' Quagliarella era in linea con i difensori! eh, a livello di federazione non contiamo nulla! eh, e' dal 1990 che abbiamo tutti gli arbitri contro! eh, la colpa e' dello Svizzero! eh, tutto questo succede perche' hanno voluto distruggere la Juve nel 2006!"

Sash

Una ficcante disamina sui comuni destini, cosi' simili e cosi' diversi, cosi' calcistici e cosi' letterari, di Italia e Francia.

Sash