da LowRyder » 15/12/2016, 16:14
Ankie, io te lo approvo il turn da decent man incravattato, con lo sguardo corrucciato e il muso duro quando borbotta "parliamo solo di wrestling" à la Jericho del 2008. Sicuramente più d'un passo avanti rispetto all'Ankie tutto frizzi e lazzi.
Farei anche un discorso sui nuovi arrivati. Partiamo da un presupposto: la persona online - persona nel senso latino del termine, di "maschera" - è un equilibrio tra il darsi un tono, dare una voce a quello che sinceramente si pensa e capire quando e come accogliere un'osservazione contrastante ma che si reputi sensata. Non è sempre facile e, specialmente per questo, chi si iscrive tende prima a farsi un'idea dell'orientamento generale leggendo gli utenti. Secondo me, vista la situazione attuale del forum, ossia - dico nella mia esperienza - un forum dove si parla spesso poco, si parla tantissimo degli utenti e c'è poco interesse fisiologico nell'argomento, ti ritrovi più che altro gente che scimmiotta il modo di fare dell'ultimo Ankie (parlata per assiomi + faccine + punzecchiature), che quando va bene è simpatico giusto se te lo fa Ankie.
Il mio professore di filosofia e simbolica definiva questa roba "allegoria sociale". Una definizione simpatica in cui mi ritrovo: sarebbe il comportamento attraverso cui il fine di un mezzo è il mezzo stesso. Un'esemplificazione in questo caso sarebbe: "discuti sul forum non perché hai qualcosa da dire, ma perché ci tieni che tu discuta sul forum".
da LowRyder » 03/12/2016, 17:03
Quindi, ricapitolando:
- Ankie apre il torneo con la velata (ma nemmeno tanto) speranza di essere incensato, proseguono duecento pagine di velleità semi-politically-correct.
- I votanti si ribellano e votano a sfregio (123, cioè, Cristo... uno che si chiama 123! Poteva essere "username di TW". Geniale, assolutamente geniale).
- Ankie prima sdrammatizza, poi lascia capire che un po' ci tiene, proseguono i voti all'inconsequenziale (o consequenziale?) 123, dà dell'utente del cazzo all'avversario, cambia organizzazione e inizia a rispondere progressivamente piccato?
Stiamo vivendo un momento pari a Clarence che rompe i TV al plasma con le palline, il fan di Tekken che minaccia quelli che vanno in disco con i capelli alla Jin Kazama.
Le Stranezze della Vita e Londra 2012.
the great divide e RKO Bennati che fanno i report finti dagli States per i PPV WWE.
Oggi, ieri e domani: grazie Tuttowrestling. Vogliamoci bene tutti.
da LowRyder » 21/12/2016, 19:23
Ankie. La sua redemption mi convince come "Sfida Implacabile" con Steve Austin.
da LowRyder » 23/12/2016, 19:00
Sfiori vette degne del Maestro Moroni da ormai un po'. Viene spontanea la domanda: sei entrato sul serio nell'ottica del "bene o male purché se ne parli"?
Oh, considera che entrare nell'immaginario collettivo à la Collie non è impossibile ma nemmeno fattibile in qualche dozzina di pagine. Non sono certissimo che basterebbe racimolare l'attenzione delle masse per tre, quattro o cinque di questi tornei.
da LowRyder » 05/01/2017, 23:42
A occhio, credo tu stia invertendo la causa e l'effetto della discussione. Erano state lanciate un paio di bombe di kilobyte sulla gestione/impostazione del Nuovo Torneo del Pro-Wrestling da qualche pagina, con un Ankie supporter - galvanizzato dalla vittoria di Angle su Hogan - in versione "ma viviiiiii".
Quando non è in gimmick, Ankie non è così spiacevole. Il problema è semplicemente che è in gimmick 95 post su 100. L'essere stato estromesso in modo forzoso dalla sua ragione di vita forumistica (il torneo degli utenti) ha finito per acuirne l'alterigia, ma forse può reindirizzarlo verso l'equilibrio dopo qualche sbandamento con annessa ricerca di faida. Tipo questo.