@CorporalCajun
CorporalCajun, 21/11/2023:
"io in quanto uomo" è una risposta alle varie castronerie dette e scritte in questi giorni, tipo "gli uomini dovrebbero scusarsi", "l'uomo è una disgrazia", ecc. Ed è assurdo che a pronunciare queste sentenze siano gli stessi che, giustamente, quando un immigrato compie un crimine va subito a precisare "non sono tutti così, non bisogna generalizzare!". Quando si dice la coerenza. Lo riassume bene Matteo Brandi:
Sì, Cajù, Cruciani dal canto suo voleva rispondere alle "etichette" contro il Genere Maschile.
Ma ha commesso comunque un errore di fondo: quello di rispondere per una "moltitudine", ad un ipotetico Club.
Come se essere maschio, bianco, etero e Cis voglia dire possedere la Tessera di un Club esclusivo che si distingue dagli altri.
In pratica, stupidamente ha posto una ulteriore etichetta e alimentato le divisioni.