Ecco un post scherzoso che ho postato in un altro forum.
E tu che tipo criminologico sei?
L'invasato di CSI → Guarda qualsiasi telefilm criminologico americano, italiano e perfino turco. Ama quasi fisicamente Grissom e già si vede nel futuro in camice fra provette e manichini. Di questi c'è una variante: l'appassionato di "Dexter", questo tipo è leggermente più filosofico e misantropo.
Come finisce → di solito chiacchiera in internet su quanto è "fica" la criminologia e dispensa "sapere criminologico" solo se l'argomento lo tocca, tuttavia rinuncia alla suddetta materia appena raggiunge l'età della ragione per dedicarsi a scienze della comunicazione e scienze dei beni culturali.
2)
Il guru feticista → tipo criminologico molto particolare che tende più al reo che al tutore dell'ordine. Ha praticamente un orgasmo appena vede il sangue e legge vagonate di libri sui serial killer pensando che quella sia criminologia. Di solito ha qualche "adepto" e pensa di essere in missione quasi religiosa per far conoscere ciò che sa agli altri. Si tratta di una persona con un ego mostruoso che pensa di sapere tutto di tutti perché "il mondo è fatto di violenza" e lui è "esperto" proprio di violenza.
Come finisce → generalmente diventa un lavoratore "manuale", al massimo continua la sua "missione" su Facebook e YouTube.
3)
Il volenteroso illuso → passa la maggior parte del suo tempo a studiare giurisprudenza, psichiatria e psicologia ed è convinto che, per qualche ragione, diventerà un criminologo affermato. Più si illude e più illude gli altri, per cui salta allegramente di posto in posto spiegando che si può diventare periti/consulenti, ricercatori universitari, giudici non togati nel Tribunale di sorveglianza e quant'altro.
Di questo genere "criminologico" ci sono due varianti: una che vorrebbe studiare psicologia dopo giurisprudenza e l'altra che si sceglie corsi di laurea ibridi.
Come finisce → solitamente fa quello per cui ha studiato: l'avvocato, il notaio, il magistrato, il dipendente della P.A., il segretario, il medico, lo psicologo e così via. I più audaci di loro si definiscono anche "criminologi", titolo che nel loro campo spesso vale poco.
4)
Il giornalista investigativo gossipparo detto anche
commentatore folle → passa la sua vita a fare rassegne stampa degli omicidi più famosi o a commentare qualsiasi articolo di cronaca nera: scrive, scrive e scrive. Alcune volte è una persona che ha solide basi sia giuridiche che psicologiche ma spesso si tratta di un individuo che usa il web in modo "arrabbiato" nel totale sfregio della netiquette, il classico "populista" e/o "forcaiolo". Segue indefessamente "Chi l'ha visto?", "Quarto Grado", "Linea Gialla", "Amore Criminale", "Donne, vittime e carnefici" e spesso "La vita in diretta" e "Pomeriggio Cinque".
Come finisce → difficile dirlo, si va dalla casalinga di Voghera al giornalista che lotta per qualche spicciolo settimanale, si tratta di un'attitudine che sta diventando tipicamente italiana.
5)
O' "professore" → non è un vero e proprio docente universitario, fa parte di centri studio ovviamente non riconosciuti dal MIUR che vendono corsi di criminologia a prezzi esorbitanti. A volte si tratta di una persona con tantissima esperienza ma che vuole arrotondare un po'.
Come finisce → esattamente così com'è.
Ovviamente era un post satirico.
[Modificato da Davide 01/01/2023 12:06]