Secondo i sondaggi e le precedenti tornate elettorali il contesto politico vede per la prima volta nella storia della regione la contendibilità della presidenza e della maggioranza dei seggi dell'Assemblea legislativa tra lo schieramento di centro-sinistra (a trazione Partito Democratico) e quello di centro-destra (a trazione Lega), con l'incognita del Movimento 5 Stelle. L'Emilia-Romagna è stata infatti storicamente governata, a partire dal 1970 (data della sua istituzione ufficiale), da maggioranze appartenenti all'area politica comunista e di centro-sinistra.
I candidati alla presidenza delle elezioni regionali italiane del 2020 in Emilia-Romagna attualmente in corsa sono i seguenti:
Stefano Bonaccini (PD), modenese e presidente uscente, sostenuto da una coalizione di centro-sinistra. Si ricandida per un secondo mandato.
Lucia Borgonzoni (Lega), senatrice bolognese ed ex sottosegretario di stato al Ministero per i beni e le attività culturali sostenuta da una coalizione di centro-destra (Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia). In passato è stata anche consigliere provinciale di Bologna per un mandato e candidata nel capoluogo emiliano-romagnolo alle elezioni comunali del 2016.
Gillo Baldazzi (Volt), bolognese, consulente aziendale e coordinatore di Volt Bologna.
Marta Collot (PaP!), trevigiana, studentessa universitaria di 26 anni.
[Modificato da Ankie 28/10/2019 21:23]