Capisco la tua presa di posizione sui Verdi, che conosco assai poco. Secondo te un ambientalista radicale chi dovrebbe votare per non tradire la sua vecchia anima di sinistra?
Su questo non so aiutarti.
Io non sono andato a votare alle Europee e ad oggi non tornerei nemmeno ad eventuali politiche con questi schieramenti.
Penso che un voto "ambientalista radicale di sinistra" semplicemente non ci sia tra le formazioni che possono presentarsi alle elezioni (neanche tra quelle che possono prendere lo 0,niente, voto che io non snobbo affatto se il programma offerto se lo merita).
Alle Europee l'unico voto tra quelli fatti dai miei conoscenti che riesco a comprendere è stato quello a La Sinistra, perché era il voto di chi rimaneva attaccato ad un lumicino di speranza di una sinistra seria, con l'idea dei problemi sociali e la speranza della trasformazione della società: peccato che attaccato a quel lumicino ci fosse il cadavere marcescente di organizzazioni politiche e gruppi dirigenti responsabili in prima persona del disastro in cui siamo oggi. Da Fratoianni e Ferrero, passando per i minchioni movimentisti ex tute bianche, ex tutto, perennemente con le idee più deteriori.
Io un voto a quella gente non lo darò neanche sotto tortura.