Ma poi il concept del tradimento non mi piglia, considero la coppia una costrizione sociale, non me ne frega niente.
Molto meglio la disperazione di chi ha conosciuto il successo e teme l'oblio, di chi si crede un genio ma deve umiliarsi per pagare le bollette, o il ridicolo snobismo di chi magari ha indovinato un disco nell'83 e crede di essere Mozart.
Quel orogramma di Rai 1 coi vecchi cantanti aveva molte sfumature di questo genere, e scazzavano tutti. Quanto mi sono divertito quando hanno sbottato Minghi e Red Canzian...