Top 500 Italo Disco Songs by Horace

204 è la versione del mix, poi per includerla nell'LP "Overpower" fu ricantata da Tom Hooker come il resto dell'album

205 una delle prime produzioni di Stefano Secchi e Maurizio Pavesi, che poi diventeranno top names dell'italo house

209 Moltocarina è un moniker dietro il quale si sono susseguiti diverse vocalist, in questo caso Rachael Fellini

211 questa l'avevo trovata in una di quelle compilation da cestone del supermercato. Quanto mi mancano

216 gli Stupid Set sono uno dei gruppi che facevano parte della vivace scena post-punk/new wave bolognese. In questo brano canta Angela Baraldi, poi protagonista di "Qui Vadis Baby?" Di Gabriele Salvatores

220 sigla di "Professione Vacanze"

221 brano abbastanza cult realizzato pare dalla nipote di una cantante nota in Medio Oriente (non mi ricordo se turca o libanese) per una piccola etichetta romana. Nonostante il titolo, i volti della copertina sono chiaramente mediorientali.
Non è veramente italo disco, è più pop con venature synth e rock.

225 brano usatissimo per colonne sonore (uno dei film sulle Tartarughe ninja,) e spot televisivi. Negli ultimi anni usato anche come musica d'entrata del wrestler Jungle Boy, figlio dell'attore Luke Perry

226 Mash up tra "Tubular Bells" (colonna sonora de L'esorcista) e "Foreign Affair", entrambe di Mike Oldfield

230 uno dei primi brani della Disconagic ad avere grande successo. Prima della ristampa, il vinile costava anche 400 euro

237 cover degli Industry

242 presentata anche a Sanremo '84, ultimo dei pochi brani in gara in lingua straniera, secondo il regolamento usato nei primi anni '80. Uno dei Dhuo era Mike Logan, padre dell'attrice Veronica Logan, nota soprattutto per interpretare la Dottoressa Longhi ne "L'ispettore Coliandro"

243 nella colonna sonora del film "College", poi anche sigla del telefilm ad esso ispirato

248 cover dei Champs

Avevo dimenticato

373 prodotta da Al Festa, poi regista di "Fatal Frames", uno degli horror più cult degli anni '90, le cui riprese durarono talmente tanto che nel tempo della lavorazione morirono tre attori (Donald Pleasence, Rossano Brazzi e Ciccio Ingrassia. Questi ultimi due, a dire il vero, comparivano in brevi cameo). La voce è attribuita ad Edda Dell'Orso, nonostante come prestavolto venisse usata una biondona del nord Europa.
Viene accreditato anche Foxy John, voce storica radiofonica, anni prima che imparasse a campare urlando IVAN ZAZZARONI, OTTO.
Consigliò anche al mio ex capo di licenziarmi