Nel topic degli Awards 2013 c'è il famoso post di Butler sulle Cene di Classe.
"James Butler":
Mica me ne sono andato, avevo solo altro da fare.
Alle cene io, mi sono riscattato con quelle che erano state le mie fantasie adolescenziali. E mi è piaciuto parecchio.
"James Butler":
Due. L'una, M, fissa della stragrande maggioranza dei maschi in età adolescenziale eterosessuali della mia scuola, nonché mia compagna di classe. Promessa sposa del figlio dell'industriale di turno, successivamente divorziata (anche se quando abbiamo scambiato i nostri fluidi era fedifraga a tutti gli effetti). Ci siamo sempre piaciuti, ma io ero troppo ingenuo, troppo anonimo, ma è meglio così. E' stato meglio dopo, con l'esperienza accumulata (alle medie ero davvero uno sprovveduto).
L'altra C, anche lei fidanzatissima, reunion di leva, megaristorante, megacena, megadiscoteca dopo. Scuole superiori: non mi filava neanche da lontano, credevo. Decisamente poco corrispondente al suo genere 'fighetto/macchinafighetta/vestitofighetto/cospicuocontoinbanca'. Io ero un attaccabrighe mica da ridere, grungissimo, figurarsi se ci si poteva trovare. Anche qui, il tempo ha aggiustato tutto. La cosa divertente: in ambo i casi ho scoperto che in realtà, sia da anonimo secchione che da testa calda, comunque già piacevo. Maledetta sottostima. Oh, me lo avessero fatto un fischio.